CASERTA. Prendi i voti… e scappa. Rioni popolari abbandonati, ma proprio lì Carlo Marino ha fatto incetta di preferenze
7 Gennaio 2024 - 16:57
Ha avuto il suo ed ora “chi è visto, si è visto”.
CASERTA. La responsabilità del crollo del grosso pino nel rione Cappiello, avvenuto appena un’ora fa, è sicuramente data dalla mancata cura e manutenzione del verde pubblico. L’amministrazione cittadina se ne frega altamente delle condizioni in cui versa la città. Non si pone e non risolve il problema delle buche stradali, dei tombini e delle caditoie intasati, figurarsi se può pensare agli alberi ed ai cespugli. Eppure Carlo Marino, sindaco per la seconda consiliatura, è proprio nel Rione Cappiello che ha avuto il maggior numero di voti nel corso delle ultime elezioni comunali.
Prendi i voti e scappa… è il caso di dire. Lì la roccaforte delle preferenze , ma poi il rione (così come anche i rioni Tescione e Vanvitelli) sono scomparsi dall’agenda del sindaco, che nulla ha fatto per i residenti e per la manutenzione nelle aree delle case popolari di Caserta.
L’albero è, dunque, crollato sulle auto in sosta (fortunatamente non c’erano persone in giro) ed ora sarà il Comune a dover risarcire i danni. Chissà quando e chissà come i proprietari delle vetture danneggiate troveranno un ristoro per l’accaduto.