Operaio morto alla REGGIA di CASERTA. La rabbia dei sindacati: si fermi immediatamente il Campania Beer Expo

Duro comunicato di Cgil, Cisl, Uil Fpl, Usb ed Rsu

CASERTA (p.m.) Dopo la morte dell’operaio quarantanovenne avvenuta ieri alla Reggia di Caserta mentre era al lavoro per conto di una ditta esterna per la rimozione di un allestimento realizzato nella sala Romanelli nell’ambito della manifestazione “Campania Beer Expo”, bisognava attendersi le reazioni delle rappresentanze dei lavoratori. E difatti le segreterie sindacali della Reggia di Caserta hanno immediatamente diramato il comunicato stampa che pubblichiamo in basso.

Il documento unitario di CIGL, CISL, UIL, FLP, USB e della RSU (la rappresentanza sindacale unitaria), dopo aver espresso il proprio cordoglio alla famiglia della vittima, chiede che sia fatta “assoluta chiarezza” sul rispetto delle tutele previste dalla legge nello spostamento dei carichi ”con le temperature di ieri che sfioravano i 40°” e se i lavoratori impegnati nelle loro mansioni fossero “in servizio con regolare contratto di lavoro”.

Allo stato dei fatti sembra che l’uomo sia deceduto per un malore accusato  mentre trasportava un tavolo lungo lo scalone d’onore. In questi momenti, in relazione all’episodio, si leggono polemiche sui social sulla mancanza di defibrillatori che pare manchino  nella struttura museale, benché essenziali data soprattutto la conformazione del parco reale, che per alcuni può essere fisicamente impegnativo da percorrere. Viene anche osservato che si tratta di presidi sanitari salvavita dai costi estremamente contenuti a fronte del bilancio dell’ente vanvitelliano.

I sindacati concludono la loro nota invitando a sospendere l’evento  “Campania Beer Expo” – che, giunto alla seconda edizione, si prefigge di sostenere e valorizzare  il mondo della birra artigianale campana – in segno di lutto.

Stamattina gli operatori erano presenti con i loro stand di promozione e di degustazione dei prodotti allestiti nei giardini della Flora (nelle immagini di testa, alcuni momento della manifestazione).

Al momento non si sa quello che è stato deciso per il programma pomeridiano.

IL COMUNCATO SINDACALE