Impediscono la surroga, consiglieri di opposizione condannati dal Tar

27 Luglio 2024 - 09:56

Dovranno pagare spese che ammontano a…

CASTEL MORRONE – La questione della surroga che per mesi, all’inizio dell’anno, ha frenato l’attività amministrativa del piccolo Comune di Castel Morrone torna al centro della cronaca, ma questa volta per metterci un punto. Il Tar di Napoli, sezione prima, con Vincenzo Salamone presidente, Gianmario Palligiano consigliere e Domenico De Falco estensore, ha pronunciato la sentenza che condanna alle spese processuali, liquidate in tremila euro più il pagamento del contributo unificato, in favore del consigliere surrogante Daniele Di Fonzo. La condanna, che si aggira intorno ai 5.000 euro, investe i consiglieri di opposizione, quindi Vincenzo Freniti, Nando Riello, Gianfranco Della Valle, Marco Chirico, Antonio Riello e Michele Funaro (tutti in foto).

Si ricorda che a fronte delle dimissioni dell’ex presidente del Consiglio, Antonio Sparano, dovute a ragioni di salute, l’Amministrazione di Cristoforo Villano subì un vero e proprio stallo a causa dell’ostruzionismo messo in atto dall’opposizione che, con le ragioni più disparate, ha tentato di frenare la surroga, cioè la naturale ricostituzione del plenum consiliare prevista invece dalla legge. 

La questione finì al Tar, ed è terminata in questi giorni con la condanna alle spese per tutti i consiglieri di opposizione.