TUTTI I NOMI. Maxi sequestro milionario al manager dei Belforte e del cemento e Pontillo. Nei guai anche due imprenditori padre e figlio
10 Settembre 2024 - 11:14
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CASERTA – “E magari, Angelo Pontillo qualche consiglio amichevole e gratuito l’ha dato anche a qualche altro promettente imprenditore del settore, quale ad esempio Francesco Ciaramella, acquirente dentro alla procedura fallimentare della Edil Ca., a sua volta produttrice di calcestruzzo”.
Con questa frase, pubblicata da CasertaCe oltre un anno fa, aggiorniamo l’articolo di ieri, lunedì, relativo al maxi sequestro all’azienda di calcestruzzo Edil Ca. San Marco, con sede a Caserta, di proprietà di Angelo Pontillo (63 anni), condannato in via definitiva per associazione a delinquere di tipo mafioso, quale concorrente esterno del clan
Belforte, ma intestate al figlio Giovanni Giuseppe Pontillo (35) e agli imprenditori Luigi (30) e Francesco Ciaramella (61), anche loro rispettivamente figlio e padre.
“Concorso in trasferimento fraudolento di valori”, è il reato contestato alla base del decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ed eseguito dai carabinieri della Stazione di Caserta.
Il sequestro ha riguardato un intero complesso aziendale con sede in San Marco Evangelista, operante nel settore del calcestruzzo e del commercio all’ingrosso di materiali edili, del valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro.