IL NOME. Niente soldi all’ex moglie e alla bambina. Figlio di un noto politico casertano e candidato alle elezioni CONDANNATO
28 Ottobre 2024 - 20:07
SAN FELICE A CANCELLO – Pietro Esposito, figlio di Sabatino Esposito, noto politico della cittadina di San Felice a Cancello, anch’egli candidato alle precedenti elezioni, è stato sottoposto a processo presso il tribunale di Messina perché si sarebbe sottratto per diversi anni agli obblighi di assistenza morale e materiale nei confronti dell’ex moglie, donna siciliana, e della figlia minore.
L’imputato è stato accusato proprio di non aver partecipato al mantenimento della figlia, così come disposto dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere quasi dieci anni fa.
Nel corso di causa emergeva che Pietro Esposito prometteva invano di far fronte ai suoi obblighi scaturiti dall’omologa dei patti atto di separazione consensuale, emessa dal tribunale sammaritano nell’anno 2015.
Di Sabatino Esposito abbiamo scritto spesso, ultimamente nel novembre 2023, quanto fu intercettato a chiacchiera con Raffaele Pezzella, imputato e indagato per corruzione e non solo.
Le due figlie sono state assunte all’Asi di Caserta di Piero Cappello (imputato con Pezzella) e al Consorzio Idrico dominato da Giovanni Zannini.