CASERTA. Lettera aperta di Don Nicola Lombardi, presidente del comitato Pro Archivio, ad Antonio Tarasco, direttore Generale degli Archivi

3 Dicembre 2024 - 17:59

A conclusione dell’annoso iter che ha sancito la titolarità giuridica in capo all’Archivio di Stato di Caserta dell’archivio storico della Reggia

Caserta – Com’è noto, in questi giorni, grazie ad una storica intesa intervenuta tra il Direttore generale degli Archivi, Antonio Tarasco, la Direttrice generale del Museo della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei, dal Soprintendente archivistico e bibliografico della Campania, Gabriele Capone, e dalla Direttrice dell’Archivio di Stato di Caserta, Fortunata Manzi, i fondi archivistici detenuti dalla Reggia saranno affidati alla Soprintendenza archivistica e custoditi dall’Archivio di Stato, al quale spetterà la piena titolarità giuridica. Questo accordo istituzionale mette fine a una disputa durata oltre vent’anni sulla proprietà e la gestione del patrimonio documentario, aprendo nuove prospettive per la sua valorizzazione.

Con la lettera aperta che pubblichiamo, il Comitato cittadino Pro Archivio, a firma del suo presidente don Nicola Lombardi, attuale parroco per Centurano e Cerasola, rivendica oggi il suo ruolo ed il suo impegno negli anni per l’Archivio

di Stato casertano ed offre la propria collaborazione per i nuovi impegni che l’ente si troverà ad affrontare. Il documento ricorda come il Comitato abbia visto la partecipazione di personalità eminenti delle cultura, della spiritualità e dell’impegno civile. Dal vescovo emerito Raffaele Nogaro, al filosofo Massimo Cacciari, all’ex ministro Massimo Bray, alla scrittrice Dacia Maraini, all’ex parlamentare Paolo Pietro Broccoli il quale, da poco venuto a mancare, all’Archivio ha donato oltre 3000 volumi ed un fondo archivistico unico nel Mezzogiorno.

LETTERA APERTA