PIEDIMONTE MATESE. Il Reparto Oncologico dell’ospedale matesino destinato ad una drastica riduzione delle cure e dell’assistenza ai suoi pazienti? Dio ce ne scampi e liberi…

13 Dicembre 2024 - 17:39

Pedimonte Matese (p.m.) – Ci arrivano notizie allarmanti dall’ospedale Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese per gli ammalati oncologici. Una categoria di pazienti tra le più fragili, che avrebbe diritto, per la severità dei sintomi e dei risvolti psicologici  delle patologie tumorali, a cure ed assistenza scevre da insicurezze  legate anche alle questioni burocratiche e gestionali della propria struttura sanitaria.

Parrebbe, secondo nostre fonti più che attendibili,  che dal primo di gennaio del nuovo anno  l’unità operativa matesina di oncologia interromperà le attività di prime visite e non accetterà nuovi pazienti da sottoporre a trattamento oncologico, oltre ai già molti che segue nelle terapie.

La drastica decisone scaturirebbe  dalla rilevante mancanza di medici che si registra presso il reparto, cui si unisce il significativo aumento di prestazioni di ambulatorio  che vi si conta a motivo della incidenza delle malattie neoplastiche e del credito professionale che è venuto acquistando l’unità medica nel tempo.

Stando alle voci che abbiamo raccolto, nonostante siano stati assunti 5 nuovi medici ed uno sia stato reintegrato in servizio con richiesta specifica di andare all’ospedale di Piedimonte Matese, per ben 6 unità totali, nessuno inspiegabilmente è stato assegnato all’unità di oncologia, per quanto sia assolutamente necessario.

Come si sa, alla vigilia delle festività, non eccetto le prossime natalizie, la  macchina amministrativa pubblica avanza a regime minimo. Ma questo che si prospetta, come ben si comprende, è un problema davvero serio e non può attendere. Ed al momento non sapremmo quale alchimia lo stia determinando. Secondo noi,il direttore generale dell’ASL di Caserta, Amedeo Blasotti, farebbe forse meglio, prima di partire per le vacanze, a metterci mano.