TUTTI I NOMI. Estorsioni a imprenditori casertani dal boss Mezzero e dai suoi: tutti a processo immediato
27 Marzo 2025 - 14:21

CASERTA – La GIP del Tribunale di Napoli, Giudice Campanaro, ha disposto il giudizio immediato per 14 indagati, ritenuti membri di un’articolazione del clan dei Casalesi. Tra loro spicca Antonio Mezzero, 62enne di Grazzanise, già condannato in passato e rilasciato nel 2022 dopo 24 anni di carcere.
Il giudizio immediato è una procedura penale che permette di processare direttamente un imputato senza passare per l’udienza preliminare, quando sussistono prove evidenti della sua colpevolezza. Si richiede quando il pubblico ministero ritiene che le prove siano sufficienti e chiede al giudice di fissare una data per il processo.
Gli arresti e le accuse
L’operazione dei Carabinieri di Caserta, svoltasi il 14 ottobre 2024, ha portato alla luce un’intensa attività criminale: estorsioni, violenze e tentativi di infiltrazione nel settore commerciale
- Carlo Bianco (40 anni, Villaricca)
- Davide Grasso (52 anni, Santa Maria Capua Vetere)
- Pietro Ligato (51 anni, Pignataro Maggiore)
- Alessandro e Michele Mezzero (36 e 42 anni, San Marco Evangelista e Capua)
- Pasquale Natale (64 anni, Santa Maria la Fossa)
- Giovanni e Giuseppe Diana (63 e 78 anni, Casal di Principe e San Cipriano)
Violenze e tentativi di estorsione
Secondo le indagini, il gruppo avrebbe agito minacciando imprenditori e cittadini, arrivando a compiere atti intimidatori come l’incendio di un’auto di proprietà di una giovane coppia, colpevole di aver resistito a uno sfratto illegale. Le intercettazioni e i pedinamenti hanno inoltre rivelato tentativi di controllare attività commerciali, tra cui un capannone del valore di oltre 1 milione di euro, per ripulire i proventi illeciti.
Prima udienza
Il procedimento si svolgerà davanti al Collegio A della Seconda Sezione Penale di Santa Maria Capua Vetere, con la prima udienza fissata per il 19 maggio 2025. Intanto, resta alta l’attenzione sulle infiltrazioni camorristiche nell’economia legale, un fenomeno che le forze dell’ordine continuano a contrastare con operazioni mirate.
diversi gli avvocati coinvolti nel collegio difensivo tra cui i legali Nello Sgambato, Carlo De Stavola e Paolo Di Furia.