TUTTI I NOMI. Cellulari in carcere, 17 nei guai

2 Luglio 2025 - 09:39

Notificati gli avvisi di conclusione delle indagini

NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP
CLICCA QUI -> https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20

SANTA M ARIA CAPUA VETERE – La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha notificato gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 17 persone, tutte accusate di aver utilizzato telefoni cellulari durante la loro detenzione presso il locale istituto penitenziario.
L’attività investigativa, durata diversi mesi, ha permesso di raccogliere elementi significativi a carico degli indagati, che avrebbero contravvenuto alle norme sull’uso di dispositivi di comunicazione all’interno delle carceri. L’accusa per tutti i coinvolti è legata al possesso e all’utilizzo illecito di cellulari


Tra le persone che hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini figurano:Adolfo Oliva, 44enne di Casaluce, Luigi Ambrosanio, 32enne di Massa di Somma, Mihai Atudorei, 37enne rumeno residente a Pisticci (in provincia di Matera), Riccardo Barbato, 47enne di Calvi Risorta, Francesco Baracca, 40enne di San Marcellino, Donato Bellotti, 26enne di Orta di Atella, Domenico Bevilacqua, 55enne di Santa Maria Capua Vetere, Marius Lacatus Cociu, 33enne rumeno residente a Napoli, Cristian Costache, 28enne rumeno residente a Casagiove, Carmine Daniele, 38enne di Aversa, Lorenzo Menditto, 31enne di Aversa, Ilario Margherita, 37enne di Casaluce, Biagio Merola, 36enne di Santa Maria Capua Vetere, Asan Mirel, 40enne rumeno residente a Napoli, Nicola Savio, 30enne di Aversa, Emanuele Titas, 33enne di Napoli, e Giuseppe Vitolo, 48enne di Colli di Tronto (in provincia di Ascoli Piceno).

Con la notifica degli avvisi, si chiude la fase delle indagini preliminari e gli indagati avranno ora la possibilità di presentare memorie difensive, chiedere di essere interrogati o produrre documentazione a loro discarico, in vista delle successive determinazioni da parte della Procura.