CASERTA. Giustamente il figlio di Peppe “la porchetta“ gira in Ferrari nera per la città e lungo l’Appia

11 Settembre 2018 - 12:01

CASERTA – Girare in Ferrari, scorrazzando in lungo e in largo al centro di Caserta o lungo l’Appia, rappresenta più l’attestazione di uno status symbol, del raggiungimento di un materiale benessere e di un evidente successo, comunicati ad una massa di persone appartenenti al sotto-proletariato, che un’effettiva necessità legata al fatto che ad una persona possa piacere una bella macchina e possa piacere girarci.

E allora non può stupire il fatto che a bordo di quell’auto ci sia una dei figlioli di Giuseppe Zampella, detto Peppe la Porchetta, cioè colui che da decenni, oltre a guadagnare uno stipendio incredibilmente spropositato rispetto a quelle che sono le proprie competenze effettive e il proprio titolo di studio, gestisce assunzioni a tempo indeterminato e determinato.

Insomma, un potentissimo, vero emblema di una città che non si pone come obiettivo quello di attestare la propria limpidezza, il proprio rispetto del diritto, ma che ha sempre accettato il compromesso con certi mondi, l’accordo con una parte di una paranza più furba, più scaltra, in modo da scansare rogne, pagando, surrettiziamente, ma tutto sommato sostanzialmente, una mega tassa della tranquillità.

La Ferrari in questione è nera, ha targa straniera, ultimo modello.

Ci fermiamo qui, perchè tanto ogni altra considerazione è inutile.