Andrea De Lucia imprenditore-boxeur si pente davanti al giudice. Ecco la decisione dopo i giorni di carcere
24 Settembre 2018 - 16:13
CASERTA – Ha ammesso di aver sbagliato, di aver avuto una reazione ingiustificata, del tutto sproporzionata, l’imprenditore di San Felice a cancello, ma molto noto a caserta per i tanti locali che ha aperto, Andrea De Lucia, il quale ha soggiornato per 3 giorni e quattro notti nel carcere di santa Maria Capua Vetere, dopo aver malmenato due vigili urbani, uno dei quali lo aveva fermato per impedirgli di compiere una manovra d’inversione con la sua Mercedes in via Roma in quell’istante più caotica che mai perché il comune, il quale se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, aveva deciso di pitturare una sola serie di strisce pedonali dalle 11 del mattino in poi.
Al cospetto del Gip Alessandra Grammatica e assistito dal suo avvocato Angelo Raucci ha accettato le contestazioni mosse che lo vedono ora indagato per i reati di lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale.
Il giudice, a conclusione dell’interrogatorio di garanzia, ha deciso di scarcerare De Lucia sul quale grava il solo obbligo quotidiano di firma.