MADDALONI. Multe salate per chi usa la plastica, messa al bando da un’ordinanza del sindaco

MADDALONI – (red.pro.) E’ stata messa letteralmente al bando la plastica non biodegradabile sul territorio del comune di Maddaloni. Il sindaco Andrea De Filippo, infatti, ha firmato una ordinanza, in base alla quale si fa espresso divieto di utilizzo di questo materiale.

Prima di entrare nel dettaglio degli oggetti proibiti dal provvedimento, scriviamo subito delle multe previste in caso di violazione dell’ordinanza, che è entrata in vigore dallo scorso 15 febbraio. A coloro i quali saranno sorpresi con plastica non biodegradabile, verrà applicata una multa che va dai 25 ai 500 euro; se la sanzione sarà corrisposta entro 60 giorni dalla contestazione, si potranno pagare 50 euro. Se il trasgressore verrà invece “pizzicato” più di due volte con materiali di plastica, allora “si procederà alla sospensione dell’attività commerciale di vendita“, come si legge nel documento che pubblichiamo in calce. Dunque, i primi destinatari dell’ordinanza sono proprio le attività commerciali.

Ma quali sono, in pratica, gli oggetti messi al bando? Innanzitutto, le classiche buste della spesa, usate per l’asporto di cibi, beni e merci di vario genere. Poi ci sono le posate, le stoviglie, i bicchieri, sempre dello stesso materiali. Destinatari del divieto che il comune individua sono, in primis, le citate attività commerciali, i ristoranti, i bar e i negozi in genere. Per chi si reca a fare la spesa, sarà necessario l’utilizzo di sacchetti monouso in carta o altro materiale biodegradabile o borse riutilizzabili.

Il divieto vale anche nel caso di feste, sagre, eventi e manifestazioni in genere.

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