MONDRAGONE. Aiutò il figlio del boss a trovare le microspie in auto. La Cassazione dice “no” al ricorso di Valente
13 Marzo 2019 - 18:40
MONDRAGONE – Avrebbe aiutato il figlio del boss, Francesco Tiberio La Torre, a trovare le cimici che erano state piazzate all’interno della sua automobile e per questo fu accusato e condannato per favoreggiamento. Per Pietro Valente, 40 anni di Mondragone il gip aveva emesso un provvedimento di divieto di dimora nelle province di Napoli e Caserta, provvedimento su cui era stato presentato ricorso in Cassazione.
Oggi, gli ermellini della Corte di Cassazione hanno rigettato il ricorso, per tanto il 40enne dovrà restare ancora al di fuori dei confini del Casertano e del Napoletano.