Parte da Caserta la Notte Europea dei Ricercatori NEUROMED

19 Settembre 2019 - 08:34

Partirà da Caserta l’edizione 2019 della Notte Europea dei Ricercatori Neuromed. Il 20 settembre, alle ore 18.30 in piazza Margherita, comparirà infatti il “Pubmed”, un pub scientifico dedicato al dialogo tra ricercatori e cittadini. L’evento, in collaborazione con il Comune di Caserta, prende spunto da un gioco di parole che richiama il sistema internazionale di archiviazione dei lavori scientifici. Si creerà un’area all’interno della quale i ricercatori si improvviseranno barman. E la scienza dei fantasiosi cocktail molecolari sarà l’occasione per incontrare i cittadini, parlando liberamente di scienza, del mestiere della ricerca, dei sogni e delle opportunità di carriera. Il tutto accompagnato dalla musica dal vivo della band Howling Mutt.

Quello di piazza Margherita sarà il primo evento dell’edizione 2019 della Notte Europea dei Ricercatori Neuromed. Da venerdì, e per tutta la settimana successiva, Campania e Molise saranno coinvolte nel progetto “B-Future”, inserito nel grande quadro della Notte dei Ricercatori, nata con il supporto

della Commissione Europea nell’ambito delle azioni “Marie Skłodowska-Curie” del programma Horizon 2020.

 

A partire da Lunedì 23 settembre, poi, i ricercatori dell’I.R.C.C.S. Neuromed e del Polo di Ricerca Neurobiotech di Caserta andranno nelle scuole del territorio, in quella che sarà una vera e propria carovana della scienza. Per tutta la settimana, giorno dopo giorno, migliaia di studenti saranno coinvolti in conferenze, dialoghi e incontri informali. Un gigantesco impegno per portare tra le mura scolastiche una macchina del tempo, simboleggiata dalla leggendaria auto del film “Ritorno al Futuro”, la DeLorean. Un modo di mostrare le idee che stanno plasmando il domani.

Anche la chiusura del Progetto B-Future vedrà Caserta protagonista. Sabato 28 settembre, alle ore 10.30 la Reggia ospiterà infatti “Dance Well”, un progetto artistico che vedrà la collaborazione tra i ricercatori Neuromed, l’Associazione Parkinzone e il Centro per la Scena Contemporanea. L’iniziativa avrà come protagonisti i malati di Parkinson, impegnati nella pratica artistica della danza, che gli studi scientifici più recenti hanno mostrato capace di avere effetti positivi sui sintomi e sulla qualità di vita delle persone con Parkinson.

 

B-FUTURE è promosso dalla Fondazione Neuromed, dall’I.R.C.C.S. Neuromed, dal Polo di Ricerca Neurobiotech e dal Neuromed Clinical Research Network in collaborazione con:

Rete degli I.R.C.C.S. delle neuroscienze

Centro Italiano di Ricerca Aerospaziale

Università di Scienza e Tecnologia di Huazhong (Cina)

Consorzio Campania Bioscience – Università Vanvitelli

Ufficio Scolastico Regionale del Molise

Scuole superiori di Caserta e provincia

Polo Museale del Molise.

Con il patrocinio del Ministero della Salute 

Il Progetto B-Future è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska – Curie (GA N° 818973)