14 MARZO CORONAVIRUS AL MICROSCOPIO. Percentuali, incrementi, riduzioni, terapie intensive e guariti in Campania. E per Caserta…
14 Marzo 2020 - 19:41
CASERTA (gianluigi guarino) – Per carità, i dati sono allarmanti, pesanti. Ma affrontandoli con serietà ed un minimo di discernimento, si
capisce chiaramente che ad aggravare il bilancio dei contagiati da Coronavirus è il dato della Lombardia. Mezzora fa, la protezione civile nazionale ha diramato la sua tabella: 11.685 casi totali nella regione dell’Italia del Nord più colpita. L’Emilia Romagna è proprio nelle aree confinanti con la Lombardia presenta molti contagiati, segue a grande distanza, visto che a stasera i casi certificati sono 2544.
Per quanto riguarda la Campania, vogliamo pure sforzarci di drammatizzare seguendo l’onda dell’isteria collettiva, il dato, ma occorre uno sforzo grosso.
Ieri sera quando ancora i numeri della protezione civile regionale non collimavano con quella nazionale, com’era già
successo nei giorni precedenti, avevamo registrato un incremento intorno al 20%, non in crescita rispetto alle cifre registrate da mercoledì in poi. Oggi, i casi complessivi ufficiali sono 272 che se si paragonano ai 220 di ieri pubblicati dalla protezione
civile nazionale, sono 52
In poche parole quelli che dovrebbero essere i giorni del picco massimo, l’incremento dei casi di contagio resta pressochè
invariato. Se poi utilizziamo il dato fornito ieri sera dalla protezione civile regionale, cioè 234, l’aumento non è di 51
casi, ma di 38 quindi di gran lunga sotto al 20%. Fortunatamente, siccome oggi Regione e Governo hanno dato gli stessi dati, domani sera non dovremo tornare a fare questo manicomio aritmetico.
Tornando ai dati regionali, ecco la tabella di stasera, provincia per provincia. Caserta passa dai 29 di due giorni fa ai 41 di oggi. Dunque in 48 ore, nella nostra provincia sono stati ufficializzati altri 12 casi. Con un incremento spalmato, ricordiamo in due giorni, del 40 e passa% che poi non è altro che il solito 20% in più quotidiano che si registra in linea di massima a livello
regionale.
A Napoli i casi sono 171, a Salerno 31, ad Avellino 19, a Benevento 3. Altri 7 casi sono in via di verifica su scala
regionale. I deceduti sono 6 rispetto ai 2 di ieri. Un dato più realistico visto che quello di 24 ore fa non contemplava ancora
deceduti di cui noi già sapevamo.
Un altro dato che nessuno mette in evidenza, ma che a nostro avviso è molto importante, è quello che distribuisce i contagiati
per residenza terapeutica. Dei 272 malati campani, 154 sono a casa con l’influenza ma senza sintomi gravi e cioè il 56% a fronte del 60% di ieri.
I ricoverati con sintomi, ma non in terapia intensiva, sono oggi 72 pari al 26%. I ricoverati in terapia intensiva si riducono di 2 unità passando dai 19 di ieri ai 17 di oggi. Sale il livello dei guariti che passano dai 5 di ieri ai 23 di oggi.
In totale, al netto dei 6 deceduti e dei 23 guariti, e cioè al netto di persone che per un motivo triste e per un motivo gioioso non hanno più a che fare con il Coronavirus, le persone attualmente malate sono 243. Cresciuti dunque di 30 unità rispetto a ieri. Insomma un 15% reale, importante. Perché oggi si ragiona come discorso fondamentale su quelli che, contagiati, sono malati a casa, ripetiamo il 56%, in ospedale in condizioni comunque discrete, il 26% e poi il 6,25% in terapia intensiva.
Ultimo dato campano: sono 1936 i tamponi praticati. I 272 positivi rappresentano poco più del 13 per cento. Siccome oggi viene fornito anche il dato dei casi in attesa di esito. bisogna capire se dentro a questo 2mils tamponi ci siano anche altre situazioni sospese. Certo è che 13 positivi ogni 100 tamponi fatti rappresentano un altro dato che dovrebbe suggerire valutazioni più equilibrate e più serie rispetto a quelle che risultano dalla esagitata narrazione quotidiana degli altri media. Altri rispetto a noi. naturalmente.
Per oggi ci fermiamo qui, anche perché gli incrementi percentuali delle altre regioni a partire dalla Lombardia, essendo un +16% circa dei casi rispetto a ieri, non segnala grandi novità nella progressione del virus. Il Governatore Fontana si aspetta il picco tra domani e dopodomani, staremo a vedere se questo 16% di oggi crescerà sensibilmente così come si teme.
QUI SOTTO LA COMUNICAZIONE UFFICIALE DELLA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE
L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica la ripartizione per provincia dei casi fin qui risultati positivi al Covid-19
PROV NA 171
PROV CE 41
PROV SA 31
PROV AV 19
PROV BN 3
ALTRI: 7 (in fase di verifiche Asl)
Si prega di tener conto del totale complessivo pari a 272, risultato dell’incrocio dei dati provenienti da Centri di Elaborazione tamponi e Asl di appartenenza alle ore 14 di oggi.
QUI SOTTO LA TABELLA DELLA PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE DEL 14 MARZO
Coronavirus in Italia: 21.157 casi e 1.441 morti. Il bollettino del 14 marzo
QUI SOTTO LA TABELLA DELLA PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE DEL 13 MARZO