ORE 19:30. MICROSCOPIO CORONAVIRUS. TUTTI I DATI. Migrazione di massa dagli ospedali a casa (se è vero). Ma per il numero definitivo della Campania…

20 Marzo 2020 - 19:33

CASERTA (g.g.) – È ormai chiaro che la tabella riportata nell’appuntamento classico della conferenza stampa delle 18 dal capo della Protezione Civile Borrelli non aiuta a dipanare la matassa del disordine intorno ai dati della regione Campania.

Il metodo messo in atto dal governatore della regione Vincenzo De Luca provoca un continuo sfasamento e, come vi avevamo già preannunciato, i dati che da Roma sarebbero stati pubblicati oggi riguardavano i contagi in Campania da covid-19 di ieri. Questo, ovviamente, provoca grandi difficoltà nel conteggio matematico percentuale sia dei nuovi contagi, sia per quanto riguarda isolamenti domiciliari e i ricoveri.

Però, a differenza di quanto fa Napoli, la Protezione Civile Nazionale ci dà tutti i dati specifici, cioè quelli riguardanti le varie categorie di positivi al coronavirus. Come abbiamo spiegato altre volte, per il dato della Campania, sarà necessario aspettare almeno 22:30, si spera, orario orientativo per quando la regione renderà noti i dati della giornata.

In Italia, da ieri a oggi il Coronavirus ha fatto altre 627 vittime. E’ il dato riferito dal Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. Da inizio emergenza si sono contati 4.032 decessi. “Sono deceduti con Coronavirus e non per Coronavirus”, ha specificato Borrelli.

Ad oggi, anzi, a ieri nella nostra regione, i ricoverati con sintomi sono 130, a cui vanno aggiunti 41 persone in terapia intensiva, per un totale di 171 soggetti che si trovano nelle strutture sanitarie. 531, invece, sono i positivi al coronavirus che si trovano attualmente in isolamento domiciliare, per un totale di 702 attualmente positivi. I guariti sono 30, mentre i deceduti sono 17, numeri che portano la somma totale di positivi a 749, in pratica il numero reso noto ieri dalla regione Campania.

Facendo un confronto con i dati pubblicati ieri dalla Protezione Civile Nazionale, sorprende il numero di persone che dal ricovero “semplice” in ospedale è stata data l’opportunità di ritornare a casa. Un dato nuovo, se corretto, questo della PC che possiamo definire allo stesso modo sorprendente e positivo, considerando che i casi di Terapia Intensiva è superiore solo di 5 unità.

L’aumento dei contagiati in regione Campania è del 13% (652 ieri – 749 oggi), un numero che dovrebbe dare maggiore tranquillità se da Napoli non spuntassero dati diversi come funghi dalla terra, situazione che rischia di rendere vano ogni tipo di conteggio a lungo periodo. Tra ieri e oggi, i guariti e i morti con coronavirus (non per coronavirus, specifica importante che il povero Borrelli prova a spiegare ogni giorno ma che pare essere poco utile a questa corsa al catastrofismo e alla campagna elettorale esasperata) sono rimasti invariati. Diminuiscono e di molto, invece i ricoverati in ospedale che respirano autonomamente che, passando da 213 a 130, registrano un calo in percentuale di circa il 39%. Meno positiva la notizia riguardante l’aumento dei pazienti che si trovano in Terapia Intensiva, che salgono del 14% (36 ieri, 41 oggi). Sono tanti invece coloro che, rispetto a 24 ore fa, si trovano in isolamento domiciliare, nuovi casi soprattutto ma anche persone che dall’ospedale sono tornati nelle loro abitazione. L’aumento tra i dati nazionali per la Campania di oggi e quelli resi noti ieri è del 49% (da 356 casi a 531).

Importante è riportare anche il dato sulla percentuale di positività in base ai tamponi effettuati. Si, dati PC Nazionale, i casi totali di positività al contagio da coronavirus sono stati 749, i test del tampone effettuati sono stati 3845. Quindi, il 19,5% delle persone che hanno effettuato il test, sono risultati positivi al covid-19.