MARCIANISE. Estorsione a noto imprenditore della città, “2000 euro per Natale, Pasqua e Ferragosto”. Condanna definitiva per Primo Letizia e De Sivo
5 Maggio 2020 - 15:55
In queste ore sono state rese note le motivazioni per cui la seconda sezione penale corte di Cassazione ha confermato la decisione presa dal tribunale di Appello di Napoli
MARCIANISE (red.cro.) – E’ stata confermata la condanna per estorsione ai danni di Primo Letizia, divenuto collaboratore di giustizia nel dicembre scorso, e Generoso Di Sivo. I due, assieme a Luigi Laudato, sono stati ritenuti responsabili di un tentativo di estorsione ai danni di un noto imprenditore di Marcianise.
Dopo la condanna in primo grado a 8 anni, Primo Letizia ha ricevuto uno sconto di pena fino a 5 anni di reclusione, essendo ritenuto il mandante dell’azione. 2 anni 8 mesi, invece, sia per Generoso Di Sivo che per Luigi Laudato. Un’estorsione che Di Sivo e Letizia avrebbero richiesto ad un titolare di un supermercato di Marcianise in maniera molto precisa e dettagliata: 2000 euro per le tre feste: Natale, Pasqua e Ferragosto
In queste ore sono state rese note le motivazioni per cui la seconda sezione penale corte di Cassazione ha confermato la decisione presa dal tribunale di Appello di Napoli.
Per i giudici, la decisione della corte napoletana non riportava nessun errore o vizio logico. In un passaggio della sentenza viene specificato che Generoso Di Sivo, oltre che grazie alla testimonianza di dell’imprenditore, fu riconosciuto anche dal figlio, il quale lo vide uscire dall’ufficio del padre e, poi, tramite Facebook era riuscito ad identificarlo.
Resta quindi, confermata la condanna per Di Sivo e Primo Letizia.