Arrestato per spaccio insieme a 71 persone. Pusher ottiene i domiciliari

16 Maggio 2019 - 17:54

VILLA DI BRIANO – Il gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha concesso, su istanza del suo avvocato, gli arresti domiciliari a Francesco Bianco, 31 anni di Villa di Briano. Accusato di far parte di un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di stupefacenti ed operativa nella zona di Santa Maria Capua Vetere, il 31enne era rimasto coinvolto in un’inchiesta dei carabinieri che, lo scorso mese di ottobre, portò all’arresto di 72 persone.
L’indagine aveva permesso di disarticolare il sodalizio criminale, ritenuto l’erede del gruppo Fava di Santa Maria Capua Vetere, che aveva una vera e propria gerarchia tra capi, intermediari e spacciatori al dettaglio. E’ emerso un linguaggio in codice utilizzato dai membri del gruppo di spacciatori per eludere indagini ed intercettazioni, come i termini “sfogliatelle” e “arance” per indicare lo stupefacente.