AVERSA. Orfani da femminicidio. Dallo Stato il sostegno economico periodico

31 Gennaio 2020 - 19:43

AVERSA – “Lo Stato ha messo gia’ a disposizione una cifra importante che stiamo cercando di suddividere tra le vittime dei reati di genere. Non una liquidazione una tantum, ma un sostegno periodico”. Ad annunciarlo il prefetto Raffaele Cannizzaro, commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarieta’ per le vittime dei reati mafiosi e dei reati intenzionali violenti. Cannizzaro, insieme a un gruppo di avvocati, magistrati e criminologi ha partecipato a un dibattito ad Aversa, sugli orfani da femminicidio.

Un fenomeno in crescita, al centro di dibattiti nell’ambito dei quali spesso si trascura l’aspetto legato ai figli delle vittime, bambini o adolescenti che improvvisamente perdono non solo il genitore oggetto di violenza, ma anche l’altro che finisce in carcere. Orfani, dunque, che nella migliore delle ipotesi poi vengono affidati ai parenti piu’ stretti. Ma non sempre esistono condizioni economiche e sociali in grado di poter consentire di farsi carico di loro, e quindi in molti finiscono in case famiglia. Avere un sostegno economico certo sarebbe di fondamentale importanza per rimanere nelle famiglie di origine. Attualmente la legge prevede un risarcimento di circa 7 mila euro una tantum in unica liquidazione. Cannizzaro ora fa intravedere la possibilita’ di un sostegno mensile agli orfani.