AVERSA. Un movente passionale ma anche la droga dietro l’omicidio di Paolo Menditto. Fermato un 34enne di CASAL DI PRINCIPE

29 Settembre 2023 - 13:44

La donna, ex compagna della vittima aveva iniziato una frequentazione con il killer. Si cerca l’arma del delitto

AVERSA – Omicidio passionale. E’ questa la ricostruzione degli inquirenti riguardo la morta di Paolo Menditto, 55enne di Aversa, trovato morto ieri mattina, dai soccorritori, all’interno del suo appartamento in un complesso popolare in via Filippo Saporito ad Aversa.

Una donna contesa, ex compagna della vittima e poi compagna attuale dell’uomo destinatario del fermo, alla base dell’efferato omicidio avvenuto con quasi 20 coltellate ai danni della vittima per mano di A.G., ex militare dell’esercito italiano allontanato dal servizio.

Il 34enne si è presentato a casa di Menditto, con lui ha discusso degenerando, nella notte, nel ferimento a morte del 55enne scoperto la mattina seguente a seguito di una richiesta di aiuto, ai vigili del fuoco, da parte della sorella che non riusciva a mettersi in contatto con il germano.

Le indagini immediate degli agenti del locale commissariato e della squadra mobile della Questura di Caserta con escussione dei testimoni, acquisizione dei video dei circuiti di videosorveglianza privati e pubblici gli inquirenti sono risaliti al 34enne di Casal di Principe. Menditto conosceva il suo aggressore e quando questo si è presentato alla sua porta presumibilmente la vittima aspettava una donna, con la quale intratteneva un rapporto sentimentale e alla quale forniva droga. La stessa però da qualche tempo aveva incominciato una relazione con il 34enne. Al killer, raggiunto dai poliziotti è stato notificato il provvedimento di fermo emesso dal Sostituto Procuratore Margherita Lojodice della Procura della Repubblica di Napoli Nord. Proseguono le indagini alla ricerca del coltello utilizzato per il delitto.