BIODIGESTORE A CASERTA Consiglio comunale da remoto il 13 gennaio: Zinzi, Del Gaudio, Vignola & co. affilano le armi
5 Gennaio 2022 - 17:31
Giovedì prossimo la discussione sui provvedimenti presentati dalla minoranza. In calce all’articolo la mozione protocollata da Pio Del Gaudio sull’impianto di digestione anaerobica previsto in località Ponteselice
CASERTA (r.s.) Non sarà un consiglio comunale monotematico quello fissato per giovedì 13 gennaio. Certamente maggioranza e opposizione, quest’ultima in particolar modo, si preparano ad affrontare uno dei temi maggiormente dibattuti in città: la decisione, presa dall’amministrazione guidata da Carlo Marino, di realizzare un biodigestore in località Ponteselice. Due, infatti, i punti all’ordine del giorno inerenti l’impianto di digestione anaerobica: il primo vedrà come relatore Gianpiero Zinzi; il secondo è rappresentato dalla mozione proposta da Pio Del Gaudio e Roberto Desiderio e che dovrà poi essere votata dall’Assise.
A causa dell’attuale emergenza Covid e del continuo aumento di contagi, la seduta dell’Assise si terrà in modalità da remoto (il primo appello è fissato per le ore 9). Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente e la illustrazione delle interrogazioni (tra queste anche una a firma di Romolo Vignola e Dino Fusco sempre sul biodigestore), toccherà, dicevamo, prima a Zinzi e poi a Del Gaudio aprire il dibattito sul caso biodigestore che ha tenuto banco anche nel corso di tutta la campagna elettorale. Certo, i due relatori avrebbero preferito discutere in presenza e non da remoto e lo stesso avrebbero voluto i tanti casertani interessati a capire dove e se il biodigestore verrà delocalizzato, rispetto alla volontà dell’amministrazione di realizzarlo nell’area Asi di Caserta, in località Ponteselice, precisamente via Enrico Mattei. Successivamente, verranno discusse e votate altre tre mozioni: la prima, presentata dal consigliere del Partito democratico Matteo
Donisi sulla istituzione del numero telefonico 1522 per combattere lo stalking e la violenza di genere. Toccherà poi alla giovane Roberta Greco (Pd) presentare la sua mozione tesa ad ottenere la revisione degli abbonamenti per la Reggia di Caserta e, ultima, la mozione presentata da Raffaele Giovine (Caserta Decide) sulla individuazione di aree per tamponi molecolari a prezzi calmierati.
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