CAMORRA. Arrestati due Carabinieri. Avrebbero favorito il clan

5 Agosto 2021 - 11:22

Mondragone/Castel Volturno (G.V.) – Nei guai due Carabinieri. Secondo l’accusa della Dda avrebbero favorito il clan Cutolo del Rione Traiano e i Longobardi Beneduce di Pozzuoli. Sono stati arrestati M. C., all’epoca dei fatti in servizio nella Compagnia Bagnoli, che è stato condotto in carcere, e W. I., che lavorava nel Nucleo Operativo e Radiomobile – Sezione Operativa, del reparto Territoriale dei carabinieri di Mondragone, il quale è stato invece sottoposto ai domiciliari.

In particolare, si legge nell’ordinanza firmata dal gip del Tribunale di Napoli, M. C. è accusato di non avere redatto una relazione di servizio dopo avere saputo che a sparare a Mario Varriale, nella notte tra il 23 e il 24 settembre 2015, era stato Gennaro Di Costanzo, esponente dei Longobardi/Beneduce di Pozzuoli e anche lui tra i destinatari dell’ordinanza eseguita ieri dai carabinieri di Napoli
A W. I. viene contestato l’aver rivelato informazioni riservate riguardo indagini sullo spaccio sul litorale Inoltre, il militare avrebbe in più occasioni derubato a degli spacciatori extracomunitari a Castel Volturno facendo irruzione nelle loro abitazioni e portando via droga e grosse quantità di denaro, senza fare segnalazioni o arresti.