CARREFOUR nel Campania, due arresti. Se sono ladri, ok, se sono sciacalli, fucilazione alla schiena
31 Maggio 2018 - 11:36
MARCIANISE – Secondo noi non è solo una questione di ladri professionisti, ma all’attitudine di chi vede a portata di mano mercanzia facilmente trafugabile si aggiunge in questi giorni, nel Carrefour della vergogna e della lenta agonia, anche un altro fenomeno sicuramente più abbietto: lo sciacallaggio. Per cui oggi il Carrefour, nel silenzio delle istituzioni a partire da quel tipo che governa la città di Marcianise e ha la potestà sulle licenze commerciali, dopo aver spezzato la vita di 120 persone, perchè attenzione un licenziamento improvviso, cambia i piani, le prospettive e la serenità di qualsiasi famiglia, diventa addirittura maceria materiale dopo essere divenuta maceria morale.
Vanno a rubare nel Carrefour come facevano quelli sotto alle macerie del terremoto dell’Irpinia o come succedeva durante le guerre anche quelle del cosiddetto secolo corto, cioè il 900. Sapete qual era la pena per gli sciacalli: fucilazione ignominiosa, cioè alla schiena.
Per cui se la coppia arrestata martedì sera, ha precedenti penali per furto o per reati contro il patrimonio, trafila normale; se invece si tratta di persone insospettabili e incensurate, una telefonatina a qualche avamposto sopravvissuto della legione straniera e lì forse qualche plotone di esecuzione è rimasto in opera.