CASERTA. Accoltella la compagna di classe al Buonarroti, chiesta la “messa alla prova”
29 Febbraio 2024 - 19:44
Istanza degli avvocato al tribunale dei minorenni.
CASERTA. Il gip del tribunale dei minorenni di Napoli, Angela Draetta, aveva già disposto per lei il giudizio immediato. Ma la richiesta dei legali di messa alla prova o, in alternativa, di rito abbreviato, ha sospeso quel primo provvedimento. Parliamo della ragazza, oggi maggiorenne, che il 13 dicembre scorso ha accoltellato una sua coetanea, compagna di classe, all’istituto Michelangelo Buonarroti di Caserta.
L’udienza davanti al giudice Lucarelli è stata fissata per il prossimo settembre. Sarà lui a decidere se sottoporre la ragazza al giudizio abbreviato, o se disporre per lei la messa in prova.
La messa alla prova consente di evitare la “punizione”, svolgendo lavori di pubblica utilità, attività di volontariato e affidamento ai servizi sociali. E’ una possibilità prevista soltanto per i reati non particolarmente gravi.
L’incidente, avvenuto durante un corso serale presso l’Istituto “Michelangelo Buonarroti”, scosse la comunità scolastica dell’intera provincia. La vittima dell’accoltellamento, subito ricoverata all’ospedale di Caserta, si costituirà in giudizio con l’avvocato Nello Sgambato.