CASERTA ALLE ELEZIONI Con Zinzi o con Marino? Il listone “Insieme per Caserta” a un bivio. L’assessore Emiliano Casale: “Chi amministra sosterrà il sindaco uscente”. E Marzo…

12 Luglio 2021 - 18:30

La componente che fa capo a Paolo Marzo potrebbe ripensarci ed appoggiare il capogruppo regionale della Lega. Domani sera il figlio del governatore De Luca incontrerà nuovamente i candidati al consiglio comunale.

 

CASERTA (rita sparago) Ma da che parte stanno quelli di “Insieme per Caserta”? Il cosiddetto listone su cui Carlo Marino fa affidamento sembrerebbe vacillare e potrebbe perdere pezzi. Mancano due mesi alla presentazione delle liste e con un agosto oramai alle porte, queste settimane di luglio diventano decisive per il posizionamento dei candidati, aspiranti consiglieri comunali del capoluogo. Nel listone “Insieme per Caserta” Emiliano Casale, Massimiliano Marzo, Dora Esposito, Antonio Di Lella, Michele Picozzi, Daniela Dello Buono, Lorenzo Gentile, Massimo Russo, la figlia di Antonio Maiello, Giovanni Tremante, Massimiliano Palmiero, Camillo Federico. Trentadue le caselle da occupare in lista ma già questi nomi la dicono lunga sul peso che “Insieme per Caserta” si appresta ad avere nella competizione amministrativa della città.

La candidatura a sindaco di Gianpiero Zinzi ha scompaginato le carte e quelle che prima erano delle certezze oggi non lo sono più. E’ il capogruppo regionale della Lega, già presidente della Provincia di Caserta, l’avversario del sindaco uscente. Certo, in campo ci sono anche Romolo Vignola, Pio Del Gaudio, Enzo Bove, Raffaele Giovine, Ciro Guerriero

e Giacomo Pulcino ma è chiaro che solo Zinzi potrà sconfiggere Marino o arrivare al ballottaggio con l’attuale primo cittadino. Ed è proprio Zinzi che ha provocato dubbi e riflessioni tra i candidati di “Insieme per Caserta” che oggi si trovano a un bivio.

Del listone fa parte anche l’assessore comunale Emiliano Casale, con deleghe alla Programmazione dello sviluppo produttivo della città, Suap, Mercati, Eventi, Traffico, mobilità e Polizia municipale. Ed a lui abbiamo chiesto chiarimenti sul posizionamento di “Insieme per Caserta”.

Assessore Casale, “Insieme per Caserta” sosterrà la ricandidatura di Carlo Marino, o potrebbe fare anche una scelta differente?

“Noi al momento stiamo lavorando sul progetto “Insieme per Caserta” e sul programma. Ovviamente, la mia posizione è chiara. Io sono un assessore della giunta Marino e sosterrò il sindaco uscente. Mi sembra evidente che chi amministra con Carlo Marino, se ritiene di aver fatto bene e vuole portare avanti il programma fin qui realizzato, migliorandolo laddove ce n’è necessità, farà analoga scelta”.

E’ possibile che alcuni candidati di “Insieme per Caserta” stiano valutando strade diverse?

“Io non so di nessuna fuga in avanti. Siamo partiti insieme e continueremo insieme”.

Più volte il figlio del governatore De Luca, Piero, ha incontrato i candidati di questo listone per sostenere, ovviamente, l’appoggio al sindaco Marino. E domani sera sarà nuovamente a Caserta.

“Non ho mai preso parte ad incontri con Piero De Luca. Non saprei”.

Beh, nonostante le rassicuranti parole dell’assessore Casale, la dialettica nel gruppo esiste eccome. Lui è diplomatico, ma in realtà da quando è stata ufficializzata la candidatura di Zinzi, la componente che fa capo a Paolo Marzo (che già sostenne Zinzi alle scorse elezioni regionali) ha avviato una riflessione. Certo, la diplomazia politica impone a Casale di dire che tutto va bene e anche ad essere molto abbottonato sulla questione di Piero De Luca che, invece, verrà domani nuovamente a Caserta per promettere “cose” e tentare di tenere unito il gruppo di candidati. Ma qui il problema, senza girarci troppo intorno, è costituito – come Casertace scrive da mesi – solo dalla componente di Paolo Marzo il quale, nel momento in cui Zinzi personalmente è entrato in campo (avendo sempre dichiarato al capogruppo campano della Lega che qualora lui si fosse candidato a sindaco, lo avrebbe appoggiato) si è sentito diviso tra due fuochi. E’ però vero che ci sono segnali “particolari”. L’impresa più vicina alla famiglia Marzo, quella di Ubaldo Caprio, in questo periodo ha ricominciato in maniera significativa a lavorare con il Comune di Caserta su progetti in area San Leucio, in particolare. Quindi, questo lascerebbe intendere che Marzo possa sostenere Marino. Ma la cosa non è affatto scontata. La presenza di Zinzi crea un problema e una possibile disgregazione, anche se l’assessore Casale garantisce pure per Marzo. Ma può poi garantire anche per Marzo?