CASERTA. Biondi e Marino affidano la manutenzione delle fogne all’imprenditore dei lavori costati 200 mila euro alla scuola De Amicis

1 Ottobre 2021 - 19:59

CASERTA – Il problema non è se nel caso in cui le elezioni che ci apprestiamo a commentare tra qualche ora dovesse vincerle il sindaco uscente Carlo Marino. Il problema è se uno degli altri candidati – Gianpiero Zinzi, Errico Ronzo, Romolo Vignola, Ciro Guerriero, Raffaele Giovine – si trovi malauguratamente nel ruolo della fascia tricolore per la prima volta nella propria vita e quindi a fare i conti con una gestione degli affidamenti pubblici abbastanza rivedibile, per non aggiungere altro.

E non è solo colpa dell’ultimo quinquennio Marino, prosecutore di una gestione scellerata del danaro pubblico.

Il problema è un altro. La questione è che a Caserta una gara d’appalto normale, senza rinvii strani, con un minimo di concorrenza tra imprese, non con ribassi dello 0 e spicci, probabilmente non si vede da quando in giro c’era la lira. E qui, chiaramente, dobbiamo dirigere la falange verso chi gestisce gli affidamenti pubblici da

palazzo Castropignano, uno su tutti l’ingegnere Francesco Biondi, dirigente del comune di Caserta, con delega a qualunque cosa (sembra ironico, ma è davvero dirigente a tutto ormai).

In questo racconto di oggi, spiace per lui, poi ci finisce dentro anche il titolare della ditta Corim, cioè Gioacchino Rivetti. Il geometra, infatti, si è visto consegnare tramite trattativa diretta l’affidamento sui lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle fogne dovuti ad affossamenti, sprofondamenti e tracolli.

Non c’è ne voglia il geometra Rivetti, ripetiamo, ma qua non si parla specificatamente di lui, anche se possiamo immaginare che finire su CasertaCe tendenzialmente ad un imprenditore non fa mai tanto piacere, bensì verso il modo in cui si continua a gestire il denaro pubblico sul comune di Caserta.

Tre mesi per attivare una procedura di affidamento, iniziata il 15 giugno scorso, operatori economici invitati alla trattativa citati, ma di cui non si conoscono nomi, partite IVA, provenienze o quantomeno il numero, un elenco minimo. L’unica cosa che possiamo dirvi è che è la ditta di Rivetti ha ricevuto il compito di occuparsi della manutenzione delle fogne in cambio di un corrispettivo di circa € 32 mila.

Non vorremmo tornare sempre sull’argomento, ma il punto è che questi affidamenti, che si caratterizzano con una minore trasparenza rispetto alle procedure ordinarie, vedono poi prevalere chi in un anno, dal novembre 2019 al dicembre 2020, ha ricevuto incarichi dal valore complessivo superiore ai 200 mila euro per i lavori da eseguire alla scuola De Amicis di Caserta, il cui primo piano solo pochi mesi fa è finito sotto sequestro dopo l’operazione dei carabinieri del Capoluogo coordinati dalla procura di Santa Maria Capua Vetere. Quindi si tratta di qualcuno che a Caserta ha già lavorato per un bel po’ guadagnando anche un bel po’. Ed è questo che noi critichiamo a chi ha in mano il potere su comune di Caserta, parliamo del trio Carlo Marino, Giovanni Natale e Franco Biondi.

La domanda a questo punto è la seguente: ma tra le tante ditte che dici di aver invitato, tra i tanti operatori contattati, deve proprio primeggiare l’impresa legata ad un professionista che già hai graziato con affidamenti diretti?

Povero Zinzi, povero Giovine, povero Vignola o chi verrà.

IL DOCUMENTO UFFICIALE

E L’ARTICOLO CHE DEDICAMMO ALLA DE AMICIS (MAGGIO 2021)