CASERTA Caos all’ufficio Anagrafe: a Falciano tre volanti della polizia per sedare le proteste dei cittadini esasperati

10 Novembre 2021 - 11:32

Dipendenti in trincea: duecento persone ieri pomeriggio in fila, ma alle 17 si chiude e chi resta fuori va in escandescenze. Il sindaco provveda a rendere fruibile un servizio dovuto ai cittadini

 

 

CASERTA Lo abbiamo raccontato tante volte: ciò che accade all’ufficio Anagrafe di Caserta rasenta il ridicolo. Ma oramai non strappa più un sorriso perché le centinaia di persone in fila, in attesa di entrare nella ex caserma Sacchi di Falciano sono esasperate, se non disperate, quando alle 5 di pomeriggio gli uffici chiudono e loro sono costrette ad andare via, senza essere riuscite ad ottenere uno straccio di certificato. E così, ancora una volta ieri è montata la protesta e la rabbia, tanto che sono dovute intervenire tre volanti della polizia di Caserta per sedare gli animi di coloro che, nonostante la lunga fila hanno inutilmente aspettato di risolvere un problema burocratico.

I dipendenti dell’Anagrafe sono in trincea: troppo pochi per poter assolvere alla mole di lavoro che questo ufficio comporta, eppure dall’alto del suo scranno di sindaco Carlo Marino, appena rieletto, sembra fregarsene di quanto accade e, come lui, il dirigente Salvatore Massi che, molto probabilmente non sa neppure cosa accade quotidianamente a Falciano (eppure dovrebbe leggerli i giornali cartacei o online che siano). Marino e Massi facciano qualcosa per i casertani, non stiano solo chiusi nelle loro stanze. Il primo cittadino che tanto ha promesso in campagna elettorale, ora provveda a rendere fruibile un servizio dovuto ai cittadini.