CLAN DEI CASALESI. Si pente Antonio Lanza. Faceva estorsioni anche ai parcheggiatori abusivi

6 Febbraio 2023 - 22:22

È stato arrestato lo scorso 22 novembre nell’operazione che ha disarticolato per l’ennesima volta la fazione Bidognetti, coordinata dal carcere dal figlio di Cicciotto

CASAL DI PRINCIPE (g.g.) – Ne dà notuzialacollega Marilena Natale nel suo partecipatissimo profilo facebook: h tuttoa deciso di pentirsi e dunque da qualche giorno è divenuto ufficialmente un collaboratore di giustizia, Antonio Lanza, esponente della fazione Bidognetti del clan dei Casalesi recentemente arrestato in conseguenza di un’ordinanza chiesta e ottenuta dalla Dda di Napoli e frutto a sua volta di un’indagine meticolosissima compita dai carabinieri del Reparto investigativo del Gruppo di Aversa, grazie alla quale è stato pesantemente disarticolato il gruppo, coordinato dal carcere da Gianluca Bidognetti, figlio dello storico capoclan Francesco Bidognetti, detto Cicciotto e mezanott’. Antonio Lanza era uno degli uomini sul campo, uno di quelli specializzati in estorsioni che risoaiavsno in pochi, soprattutto nell’area di azione di Castelvolturno, storico feudo Bidognetti.