CORONAVIRUS. Il governatore De Luca: contrordine compagni, non agitatevi!

10 Marzo 2020 - 11:12

Napoli, 10 mar. – Quanto ai pazienti in rianimazione, i posti letto sono occupati da “non piu’ del 7% dei conclamati”. Numeri che lo spingono a definire “il problema assolutamente governabile”. Tuttavia si lavora “per avere il raddoppio dei posti in terapia intensiva” per i quali e’ stato “programmato l’incremento immaginando di avere 3mila pazienti contagiati”.
Non mancano, certo, i problemi che De Luca riconduce al personale per il quale “stiamo lavorando per avere nuove assunzioni” e alle tecnologie perche’ “c’e’ qualche difficolta’ nell’acquisire tecnologie che agevolino la respirazione, i ventilatori e il trasporto di ossigeno. C’e’ una qualche difficolta’ negli approvvigionamenti e stiamo vedendo con i livelli centrali ma anche in questo caso, al di la’ di Consip, abbiamo autorizzato la nostra centrale di acquisto regionali e ogni Asl a cercare sul mercato, dovunque sia possibile, le attrezzature medico-scientifiche che ci servono”.
Quanto alla ‘fuga’ verso Sud dal Nord, De Luca chiarisce che e’ stato un “problema nuovo che ci e’ caduto addosso”, nonostante ravvisi che “non abbiamo numeri stravolgenti”. Poi, l’appello “a non agitarsi” a chi ha assaltato i supermercati, ieri sera, dopo l’annuncio del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ha esteso le limitazioni di mobilita’ a tutta l’Italia perche’ “problemi di approvvigionamento non ce ne sono”. “Il Governo sta facendo il suo dovere”,