Corsa della Dea 2024: la vittoria sorride a Di Puoti, Maniaci regina incontrastata del percorso.
22 Dicembre 2024 - 08:00
La 5ª edizione dell’evento in piazza Don Milani a Bellona ha visto in gara oltre 450 atleti nella 10 km su strada organizzata dall’Asd Asi Polisportiva Bellona.
BELLONA (Pietro De Biasio) – La quinta edizione della Corsa della Dea si è conclusa con uno spettacolo di sport e passione, onorando il legame tra la città di Bellona e la mitica Dea Bellona, simbolo di forza e potenza. In una giornata di sole e freddo invernale, 456 runners, di cui 397 uomini e 59 donne, hanno preso il via su un tracciato di 10 km che ha unito agonismo, storia e tradizione.
La competizione maschile è stata entusiasmante. A spuntarla è stato Francesco Di Puoti dell’Atletica Marcianise, che con un finale mozzafiato ha chiuso in 33’28”, battendo di un soffio Said Boulfaf (33’28”). Un vero duello sul filo dei millesimi, che ha infiammato il pubblico di Piazza Don Milani, dove era posizionato l’arco dell’arrivo. Sul terzo gradino del podio si è piazzato Marco
In campo femminile, la scena è stata tutta per Francesca Maniaci portacolori dell’Atletica Marcianise, che ha dettato il ritmo dall’inizio alla fine, chiudendo la sua prova in 37’56”. La sua performance le ha permesso di staccare le avversarie e di salire sul gradino più alto del podio. Dietro di lei, Francesca Sabatini (39’56”), seguita da Giuseppina Lamula (40’04”).
Tra le società sportive, la sfida è stata altrettanto serrata. Ad avere la meglio è stata la Tifata Runners Caserta, che ha conquistato il primo posto con un punteggio totale di 9667 punti. Seconda posizione per la Podistica Sammaritana con 9565, mentre il terzo posto è andato all’Atletica Macasport che ha chiuso con 8411 punti. A rendere ancora più speciale la giornata è stata la presenza di Carlo Cantales, speaker di fama nazionale e consigliere della Fidal che con sua voce e la sua energia hanno accompagnato gli atleti dal primo all’ultimo metro, regalando emozioni a tutti i presenti. La “Corsa della Dea”, organizzata dall’Asd Asi Polisportiva Bellona sotto la guida di Pino Romano e con il patrocinio del Comune, ancora una volta si è distinta non solo per il livello tecnico della competizione, ma anche per il suo profondo legame con il territorio.