DOMINIO AGRO AVERSANO. Anche all’ASI CASERTA scelta la società di un noto architetto di FRIGNANO. Da 140 a 210 mila euro grazie a…

24 Ottobre 2025 - 15:57

Due lavori che vengono connessi per volontà del dirigente tecnico Tramontana

CASERTA – Incarico e poi doppio incarico. Come raccontato anche nella discutibile quanto lucrosa procedura sul sistema fognario dell’ASI Caserta della presidente Raffaela Pignetti, per decenni tenuta da Giovanni Zannini, Stefano Graziano e il centrosinistra di Vincenzo De Luca alla guida del Consorzio, prima di candidarsi nella destra, con Fratelli d’Italia, con Edmondo Cirielli, sua nuova stella polare politica da mesi, dicevamo, anche in questo caso, come in tanti enti della nostra provincia, sono gli imprenditori dell’agro Aversano a dominare nelle aggiudicazioni e negli appalti. Un’area che, storicamente, ha visto svilupparsi realtà molto potenti economicamente, la cui genesi, però, non è sempre nata in maniera limpida.

Il Consorzio Area Sviluppo Industriale di Caserta, infatti, ha approvato un ulteriore intervento di messa in sicurezza su Via Appia, affidando lavori complementari del valore di 75.871,35 euro alla ditta “Progettazioni e Costruzioni M.A.R.C. s.r.l.”, già titolare di un primo appalto da 140 mila euro sui lavori in zona Ponteselice tra Caserta e Recale.

L’intervento, classificato come “di somma urgenza”, riguarda il miglioramento della regimentazione idrica e la sistemazione di un tratto aggiuntivo della strada, a partire dal confine tra Caserta e Recale, in direzione di Via Mondo. L’affidamento diretto – motivato dalla “stretta connessione tecnica ed economica” con i lavori già in corso – è legittimo, ovviamente, poi, che il miglioramento della rete idrica sia collegabile al bitume sulle strade, poi, è roba da chiedere al rup Carlo Tramontana, dirigente dell’Area Tecnica del Consorzio.

L’intera opera rientra nel progetto “Sicurezza e ambiente nella Terra dei Fuochi”, finanziato dal Ministero dell’Interno, e mira a potenziare la sicurezza viaria nell’Agglomerato ASI “Ponteselice”, area di rilevante interesse industriale.

La società aggiudicataria, rappresentata dall’architetto Antonio D’Alessio, professionista di Frignano, recentemente candidato all’ordine professionale, ha confermato – e ci mancherebbe altro – la disponibilità a eseguire i lavori complementari alle stesse condizioni economiche previste per l’appalto originario.