Donna 50enne con una crisi cardiaca respinta da un Pronto Soccorso: “Stiamo sanificando i locali”
2 Maggio 2020 - 15:13
E’ successo oggi. Fortunatamente l’intervento diretto di un cardiologo ha scongiurato il peggio
CASERTA – (gv) Nel periodo del coronavirus, anche se la fase più acuta sembra passata, il rischio di avere una difficoltà a reperire ambulanze per soccorso 118 è ancora alto in questi giorni. E’ possibile, anche se non certo, che qualcosa del genere sia successo, questa mattina, ad una paziente 50enne P. M.C. di Caserta. Intorno alle 13 la donna ha avvertito un malore al cuore. È stata trasportata presso un pronto soccorso di un ospedale casertano da un familiare. Qui le è stato vietato l’accesso perché era in corso una sanificazione per un sospetto coronavirus.
Quindi il parente della donna, a quel punto, ha allertato l’ambulanza del 118. L’operatore ha subito risposto al telefono, dicendole “Purtroppo in questo momento non ci sono ambulanze, se riesce a portarla lei al pronto soccorso di Caserta o Sessa, gli unici aperti in questo momento“. Trovandosi ad oltre 30 km da entrambi gli ospedali, la paziente rischiava di vedere morire sua sorella ed ha chiesto l’aiuto ad altro cardiologo di un’altra struttura sanitaria dove è stata aiutata a superare questa crisi cardiaca.
Ora ci si chiede come sia possibile che con tanti finanziamenti messi a disposizione dell’emergenza covid, si perdano di vista tutte le altre malattie. La sanità della Campania è stata davvero dimenticata per anni dai nostri simpatici politici.