Droga e soldi nascosti in un muro: obbligo di firma per il genero del boss

SESSA AURUNCA –  Si è svolta questa mattina presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere l’udienza di convalida  a carico di Ernesto Simeone, genero del noto boss del clan dei ‘Muzzoni’ Gaetano Di Lorenzo, arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Sorpreso, dai militari dell’Arma,  nel centro storico mentre occultava nell’intercapedine di un muro un borsello contenente nr. 15 dosi di marijuana del peso di gr. 20,00, la somma contante di euro 140,00, un bilancino di precisione e materiale per confezionamento. Applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari, il gip sammaritano all’esito dell’accoglimento delle tesi dei difensori di Simeone, ha revocato la misura custodia domiciliare applicando quella meno afflittiva dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria previo riconoscimento della lieve entità dello spaccio.