ELEZIONI REGIONALI. Le prime proiezioni dei partiti. Lista De Luca boom. Bassi centrodestra e Cinque Stelle. Resta il rebus del 65%

CASERTA – Continua a registrarsi una certa differenza tra le proiezioni elaborate su un campione rappresentativo di schede già scrutinate del consorzio Opinio, che lavora per le reti Rai, e la Swg che lavora per La7, precisamente per il tg di Mentana.

Mentre quest’ultimo continua a dare De Luca oltre il 65%, dunque a 31 seggi e non a 30, Opinio attribuisce a De Luca il 60,2% con 30 seggi.

Sempre Opinio svolge una prima proiezione sui voti ai partiti. E qui la lista De Luca viene data sicuramente più alta rispetto ai sondaggi.

Certo, non siamo al 47% conseguito dalla lista Zaia, in Veneto, ma anche il 13,6% della lista De Luca è tanto in una Regione come la nostra.

Segno di un evidente appeal mediatico del governatore uscente, che da uomo furbo e intelligente qual è ha saputo toccare le corde giuste dei suoi corregionali in tutto il periodo del Covid.

Sempre nella stessa proiezione, il Pd viene accreditato di un 17,4%.

Dall’altro lato, è stata risanata solo la stima della Lega, che si attesterebbe al 7,9%, mentre il Movimento Cinque Stelle si attesta al 12,5%.

Un po’ diverse le cifre di Swg sui partiti: ancora più alta la lista De Luca, che col 16,5% pareggerebbe il Pd, accreditato della stessa percentuale.

Italia Viva al 4,7%.

Per quanto riguarda il centrodestra, Fratelli d’Italia al 6,7%, Forza Italia al 6,3% e 5,8% alla Lega.

Per i Cinque Stelle c’è solamente un 9,9% alla Ciarambino, ma non al partito.

Istruzioni per l’uso: non cambierebbe granché con le liste di minoranza dimezzate rispetto ai sondaggi.

La legge elettorale, infatti, prevede che la maggioranza possa raccogliere massimo 32 seggi e le opposizioni non meno di 18.