Fiancheggiatori del boss Panaro alla sbarra. Chieste 6 condanne e 5 assoluzioni

28 Aprile 2018 - 19:15

SAN CIPRIANO D’AVERSA – La dda ha invocato 6 condanne e 5 assoluzioni nel processo alla rete dei fiancheggiatori di Nicola Panaro. Tra gli imputati c’è anche Raffaele Serao, dipendente del comune, accusato di aver rilasciato carte d’identità contraffatte, con le le foto di Panaro e della moglie con i dati anagrafici del fratello e della cognata dello stesso.

Le indagini individuarono una rete di fiancheggiatori che appoggiavano l’ex ras durante i suoi spostamenti. Gli arresti furono eseguiti dai carabinieri il 14 aprile 2010.

Ecco la requisitoria: 3 anni e 6 per Cipriano Diana di Parete; 4 anni per Dionigi Diana di San Cipriano d’Aversa; 3 anni e 6 mesi per Gennaro Diana di Casal di Principe; 3 anni per Pasquale Di Bernardo di Villa Literno; 3 anni e 3 mesi per Giuseppa Giovanna Romano di Villa Literno; 4 anni per Franco Serao di San Cipriano d’Aversa e 5 anni per Raffaele Serao di Castel Volturno. Chiesta l’assoluzione per Mauro Diana, Mafalda Dian, Antonia Diana, Giuseppe Diana, Vincenzo Armando Caterino, Nicola Diana, Salvatore Diana, Annalisa Ferraulo, Rita Verrone e Pasquale Schiavone. Sono di Casal di Principe, Lusciano, San Cipriano e Castel Volturno.