FOCOLAIO COVID. IL VIDEO. Il giorno dopo la guerriglia tra i residenti dei palazzi Cirio e mondragonesi
26 Giugno 2020 - 16:22
MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Tutto ha avuto inizio dall’esito positivo di un tampone effettuato su di una donna, di origine bulgara, recatasi all’ospedale “San Rocco”, di Sessa Aurunca, per mettere alla luce un bambino. Da quel momento in poi, sono state molte le persone che vivono ai Palazzi Cirio, risultate positive al coronavirus. Gli ultimi dati ufficiali parlano di circa 49 contagiati, ma pare che il numero sia molto più alto, ma ormai nessun dato viene più ufficializzato. Il focolaio creatosi in questa zona, ha fatto scattare un’ordinanza di obbligo di quarantena per tutti gli abitanti delle 5 torri, fino al 30 giugno, ordinanza estesa poi fino al 7 luglio a seguito dei gravi fatti di cronaca accaduti ieri, durante una manifestazione cittadina, in cui è rimasto ferito un poliziotto, colpito al volto da una sedia scaraventata dal balcone di uno dei 5 palazzi Cirio, da un cittadino bulgaro. Oggi la situazione appare più tranquilla nell’attesa dell’arrivo dei 50 uomini dell’esercito, gli altri sono già giunti sul territorio ieri sera, su disposizione del Prefetto.