Badante “killer” davanti al gip per l’interrogatorio. Gli avvocati: “collaborativo ma molto provato fisicamente”

Collaborativo ma molto provato dalle sue condizioni di salute per le quali nelle ore successive all’arresto non ha ricevuto le dovute cure

CASERTA – Si è svolto questa mattina nel carcere Uccella di Santa Maria Capua Vetere, l’interrogatorio di garanzia,  per Mario Eutizia, 48 anni, il badante napoletano reo confesso dell’omicidio di 4 anziani, dinanzi Gip dottoressa Alessandra Grammatica, assistito dagli avvocati Gennaro Romano ed Antonio Daniele.

Eutizia si è dimostrato collaborativo ma molto provato dalle non buone condizioni di salute in cui versa. Ricordiamo che il 48enne è affetto da una grave forma tumorale e diabetica per le quali nell’immediatezza dei fatti non sono stati somministrati i farmaci necessari portandolo ad una importante condizione di stress fisico

“Ha dichiarato tutto quello che ricordava dimostrandosi disponibile verso la Procura qualora dovesse ricordare nuovi elementi necessari alle indagini”, così i legali Daniele e Romano.

Vicinanza al detenuto dalle associazioni di volontariato di Castel Volturno e dell’agrocaleno. “Necessita di aiuto che deve coinvolgere tutti. Ogni indagato non va identificato per il reato contestato trattandosi di un uomo con la propria dignità” ha sottolineato l’avvocato Gennaro Romano