Il casertano non dimentica Domenico Russo, l’agente di S.MARIA C.V. che morì per difendere il generale Dalla Chiesa

3 Settembre 2022 - 13:40

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Oggi, 3 settembre 2002, ricorre il quarantesimo anniversario dell’attentato di mafia che portò alla morte il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e la moglie Emanuela Setti Carraro.

Ma non furono solo il neo prefetto di Palermo e la sua compagna a morire quel giorno. Ad essere ammazzato nell’agguato fu anche l’agente di scorta del generale, Domenico Russo, conosciuto come Mimì, originario di Santa Maria Capua Vetere.

L’agente viaggiava nell’auto che seguiva il prefetto e che era guidata dalla moglie. Una BMW affiancò la vettura del generale e quella guidata da Russo, scaricando raffiche di kalashnikov che uccisero Dalla Chiesa, Setti Carraro e ferirono gravemente Russo, il quale morì 12 giorni dopo all’ospedale di Palermo.

Domenico era originario di Santa Maria Capua Vetere, città dove gli è stata intitolata una strada. E anche a San Tammaro, comune dove risiedono alcuni familiari, una via ha preso il nome della guardia scelta della polizia.

L’ agente sammaritano fu onorato dalla Repubblica italiana dalla medaglia d’oro al valore civile.

Domenico Russo era nato a Santa Maria Capua Vetere il 27 dicembre del 1950 e i funerali si svolsero in forma privata il giorno dopo il decesso, il 16 settembre 1982, nella chiesa di Santo Spirito, nel cimitero di Sant’Orsola, a Palermo,

dove la moglie chiese di seppellirlo.

Oggi, oltre al ricordo del generale Dalla Chiesa che combatté le brigate Rosse e che non ebbe il tempo di operare contro la mafia in Sicilia, il casertano non dimentica il sacrificio di Mimì.

IL VIDEO OMAGGIO DEI CARABINIERI:

OGGI 3 SETTEMBRE 2022. L’ARMA DEI CARABINIERI CELEBRA IL 40° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL GENENERALE DI CORPO D’ARMATA CARLO ALBERTO DALLA CHIESA.

Il breve filmato qui allegato fa parte delle iniziative promosse dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, volte a commemorare il 40° anniversario della sua morte.

Il 3 settembre del 1982 il Generale Dalla Chiesa veniva ucciso in un agguato mafioso a Palermo, durante il quale persero la vita anche sua moglie Emanuela Setti Carraro e, dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale, l’agente di scorta Domenico Russo.