IL NOME. 26enne ucciso in piazza. Le truffe agli anziani e la ripartizione degli incassi. Grave il 24enne ferito

In manette sono finiti Michele e Antonio Carrozza, di San Marco Evangelista, rispettivamente padre e figlio

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SAN MARCO EVENGELISTA – Restano gravi le condizioni dell’altro ragazzo, Nicola M. 24 anni, coinvolto nella rissa di San Marco Evangelista che ha portato alla morte di Stefano Margarita 26enne di Secondigliano, consumata nella serata di lunedì sera nella piazzetta di via Libertà. A finire in manette Michele e Antonio Carozza, 57 e 31anni, rispettivamente padre e figlio, entrambi del posto. Carozza senior è un imprenditore e gestore del “Karcom”, grosso colorificio dislocato lungo la strada provinciale 335 che collega Maddaloni e Marcianise

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la vittima era legata ai due Carozza da affari illeciti, in particolare truffe agli anziani. L’omicidio del giovane napoletano sarebbe scaturito proprio da una discussione accesa sulla riscossione dei proventi derivanti da queste attività fraudolente.