Il “Principe e la scheda ballerina”, la Corte d’Appello riscrive la sentenza. 5 condanne: quattro anni all’ex sindaco, ASSOLTO Nicola Cosentino

13 Luglio 2025 - 10:59

Quattro anni per l’ ex sindaco di Casal di Principe Cipriano Cristiano. Sconto anche per Corvino e Lubello

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CASAL DI PRINCIPE – Si avvia verso la conclusione, quasi definitiva, il lungo iter giudiziario scaturito dall’indagine “Il Principe e la scheda ballerina”, che ha coinvolto oltre 60 persone tra politici e colletti bianchi ritenuti vicini al clan dei Casalesi. La Corte d’Appello di Napoli ha pronunciato la sentenza, rideterminando le pene per alcuni imputati e assolvendone altri.

In particolare, i giudici partenopei hanno rideterminato la pena per l’ex sindaco di Casal di Principe Cipriano Cristiano in quattro anni, due mesi e venti giorni di carcere (al primo appello prese sei anni e otto mesi); per Luigi Corvino i giudici hanno stabilito cinque anni e quattro mesi di cella, per Giovanni Lubello, ex genero dell’ex capoclan Francesco Bidognetti, tre anni e sei mesi (5 anni in primo grado), per Demetrio Corvino e Arturo Cantiello un anno e otto mesi con sospensione condizionale della pena.

La Corte di Appello ha invece ribaltato la posizione per cinque imputati che erano stati condannati nel 2017, assolvendo con formula piena Mirella Cirillo e l’altro Luigi Corvino coinvolto nel processo, entrambi erano stati condannati a 4 anni; assolti anche Eleonora Alfieri, Vincenzo Schiavone e Vincenzo Falconetti (condannati rispettivamente a 2 anni i primi due e a tre Falconetti), mentre ha dichiarato la prescrizione per Luca e Gennaro Diana (condannati entrambi a 2 anni) e ha pronunciato l’estinzione del reato per la morte del reo per Sebastiano Ferraro e Antonio Cantiello, entrambi deceduti. 

Nell’inchiesta venne coinvolto anche l’ex sottosegretario Nicola Cosentino accusato di essersi speso per far ottenere un finanziamento, mai erogato però, per la costruzione di un Centro Commerciale a Casal di Principe. Cosentino per questi fatti è stato definitivamente assolto.