IL VIDEO MARCIANISE. Ancora mercato abusivo nell’area dei gazebo di Mimmo Tartaglione. Arriva la Finanza, ma è il Comune che deve intervenire
10 Novembre 2019 - 16:45
MARCIANISE – Stamattina, la Guardia di Finanza è intervenuta presso la zona che abbiamo definito, da tempo, “del mercato abusivo”. Si tratta dell’area destinata dal Prg vigente a parcheggi, prospiciente a quella adottata dall’imprenditore Domenico Tartaglione, al centro di un uragano di polemiche per le strutture che quest’ultimo ha realizzato in difformità con quello che la norma che regola le relazioni tra le amministrazioni comunali e le persone che adottano un’area pubblica per impiantarvi piccole attività di tipo privato prevede.
La Guardia di Finanza ha verbalizzato un solo operatore che risultava senza licenza e per l’occupazione abusiva del suolo pubblico e la mancata installazione del misuratore fiscale. Tutti gli altri operatori vendevano cose vecchie e usate, di scarso valore e in modo non professionale.
Il problema non è questo, ma è costituito dal fatto che quell’area è diventata, in qualche modo, il simbolo del modo con cui la precedente amministrazione, capeggiata da Antonello Velardi, ha guidato la città in spregio a quelle che sono le norme urbanistiche vigenti.
Se da un lato è stato consentito a Mimmo Tartaglione di fare quello che ha fatto, a pochi metri di distanza, quasi si trattasse di un’estensione di illegalità, è stato consentito di mettere in piedi un mercato in una zona che ha un’unica e sola destinazione d’uso: quella a parcheggio.
Ovviamente i grandi assenti sono i vigili urbani e l’ufficio tecnico. Probabilmente il commissario straordinario Michele Lastella, non ha ancora focalizzato questa vicenda e non ha avuto ancora la possibilità di approfondire il problema serio dell’utilizzo difforme di quest’area da quello stabilito dal Prg.
Sarebbe ora, però, che al Comune si dessero una mossa in modo tale che i vigili urbani possano mettere un freno a questo tipo di attività la quale si mostra in maniera evidente, agli occhi dei tantissimi marcianisani che, in quella zona, transitano ogni domenica.