Imprenditore in fin di vita dopo l’agguato di camorra a colpi di pistola: confermato il carcere per Roberto Chianese
9 Gennaio 2025 - 13:34
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CANCELLO ED ARNONE – Il Gip di Santa Maria Capua Vetere ha confermato l’arresto e la custodia cautelare in carcere per il 30enne Roberto Chianese, che nei giorni ha ammesso di aver sparato cinque colpi di pistola contro l’imprenditore bufalino Dario Di Benedetto, cugino di Bartolomeo Di Benedetto, marito della consigliera regionale della Lega, Antonella Piccerillo, di Macerata Campania.
Le forze dell’ordine erano arrivati a lui dopo la chiamata di un testimone, un uomo che avrebbe visto compiersi l’agguato la sera del 31 dicembre, lungo una strada provinciale che collega Cancello Arnone centro a Cappella Reale.
Roberto Chianese era in auto e si è avvicinato al veicolo della vittima, per poi spararlo con cinque colpi di pistola. Ovviamente, subito dopo si è dato alla fuga.
Chianese ha giustificato l’aggressione con motivi personali e futili, ma, secondo quanto appreso da CasertaCe, dietro l’incidente ci sarebbe una vicenda di tentata estorsione nei confronti dell’imprenditore.