INDAGATO dalla DDA dopo le accuse di Francesco Zagaria. Nicola Leone si è dimesso da assessore
7 Novembre 2019 - 15:52
SANTA MARIA CAPUA VETERE – (g.g.) Altro da fare non c’era. Di fronte ad una perquisizione importante e ordinata dai magistrati della dda Alessandro D’Alessio e Maurizio Giordano, peraltro presenti fisicamente stamattina, Nicola Leone non poteva far altro che dimettersi dalla carica di assessore. In calce a questo articolo, pubblichiamo il comunicato che contiene le ragioni rituali, le parole che anche altri politici, non solo casertani, hanno utilizzato per spiegare le decisioni di lasciare la stanza dei bottoni, collegando sempre questa volontà al desiderio nobile di non mettere in difficoltà l’amministrazione comunale.
Stamattina, ha raggiunto lo studio di Nicola Leone, dove era in atto la perquisizione, anche il sindaco Antonio Mirra. L’ha potuto fare in quanto Leone lo ha nominato avvocato difensore. Un pò sorprendentemente in verità, in considerazione del loro lungo e saldo rapporto, vera architrave del governo cittadino dal 2015 ad oggi.
Naturalmente niente emerge dal riserbo assoluto degli inquirenti che hanno operato stamattina, sequestrando alcune cartelle, acquisite dai carabinieri. Si parla della compravendita di un terreno, durante la quale Nicola Leone avrebbe svolto una non meglio precisata mediazione. Un terreno connesso agli interessi di Francesco Zagaria,
Francesco Zagaria ha deciso di collaborare con la giustizia e le sue dichiarazioni erogate tra le altre cose, da una persona che ha avuto per un significativo periodo Nicola Leone come suo avvocato di fiducia, hanno convinto i pm a svolgere un accertamento attraverso atti documentali, presenti nell’archivio dell’indagato.
Oltre ad Antonio Mirra, sarebbe stato nominato, ma la notizia non è ancora confermata, a difesa di Nicola Leone, l’avvocato Federico Simoncelli.
QUI SOTTO IL COMUNICATO DI NICOLA LEONE
Questa mattina l’avvocato Nicola Leone ha presentato nelle mani del Sindaco le sue dimissioni dalla carica di Assessore Comunale. A tal proposito si tiene a precisare che lo stesso risulta indagato nell’ambito di un procedimento per una vicenda completamente estranea all’Amministrazione Pubblica e alla sua attività, presente e passata, di Amministratore del Comune di Santa Maria Capua Vetere; le dimissioni sono motivate proprio dalla necessità ed opportunità di potersi difendere al meglio per dimostrare la sua estraneità ai fatti senza alcun coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale.