La lite per il vecchio lavoro, poi il sangue. Accoltellato in piazza l’autista dell’ex sindaco. LA RICOSTRUZIONE
7 Gennaio 2023 - 10:18
Una vecchia ruggine a base della violenta aggressione
PIEDIMONTE MATESE – Si chiama Emiddio Bianchi l’uomo accoltellato nella serata di giovedì 5 gennaio nella piazza centrale di Piedimonte Matese (QUI I PRIMI DETTAGLI).
Bianchi, che in passato ha ricoperto il ruolo di autista per il primo cittadino, Vincenzo Cappello, si trovava in compagnia della moglie, affetto da una grave patologia, quando è stato attaccato da un suo concittadino, armato di coltello.
La vittima dell’aggressione è riuscita ad evitare un fendente, ponendo la mano tra il corpo e il coltello, successivamente è stato colpito al volto da una gomitata e al torace da un calcio.
Quello che dovrebbe essere l’aggressore è stato interrogato dai carabinieri ma non arrestato.
Pare che la causa della lite è stata una vecchia ruggine tra Bianchi e l’uomo. Entrambi lavoravano per PubliAlifana e alcune vicende antiche legate ai rapporti lavorativi avrebbero provocato la reazione violenta dell’aggressore.