La Medio Fondo Mondragone rilancia: il 4 maggio si corre su un tracciato inedito tra mare e colline.

12 Aprile 2025 - 10:14

Asd Free Bike Napoli firma la seconda edizione della MF, inserita come terza prova del calendario «FantaGiro» 2025.

MONDRAGONE (Pietro De Biasio) – Mondragone non è solo mare, mozzarella e reminiscenze romane. Mondragone, la prima domenica di maggio, sarà anche fatica, sudore e passione. Soprattutto passione, quella che non si misura in watt né in secondi persi nei cambi di ritmo, ma nella voglia di esserci. Il 4 maggio 2025 si correrà la seconda edizione della Medio Fondo Città di Mondragone, che gli amici del posto – e chi la corsa l’ha già nel cuore, chiamano «MF Mondragone».

Lo scorso anno, il battesimo: 14 aprile 2024, percorso da 40 km da ripetere due volte. Partenza dal lungomare, che a dirlo sembra un dettaglio turistico, ma invece è un avvertimento: attenzione al vento, ai cambi di direzione, al profumo di salsedine che ti distrae. Nel 2025 si fa sul serio. Un solo giro, ma da signori: 93

chilometri, 1.055 metri di dislivello. Non sono i numeri della Tirreno-Adriatico, ma nemmeno quelli di una passeggiata digestiva. Si parte da Piazza Mario Liberato Conte, vicino al Lido Sinuessa, e già qui il ciclismo incrocia la storia, le sorgenti termali romane, i ricordi di un’Italia che fu. Poi si risale verso l’interno: Le Vagnole, San Sebastiano, Piedimonte Massicano. Nomi che sembrano presi da un romanzo di Domenico Rea.

Si passa per Carano, Avezzano, Sant’Agata, poi Sessa Aurunca, e qui il paesaggio cambia, si fa più severo, più verde. Il tratto più duro porta i corridori verso Conca della Campania, Roccamonfina, Valogno: da lì, se il cielo è terso, si intravede il mare ma si sente il cuore in gola. Il ritorno, attraverso Cascano, Casanova e Falciano del Massico, è una promessa di sollievo. Ma guai a pensare che sia finita: le gambe chiedono tregua, la testa tiene duro. E l’arrivo, di nuovo in Piazza Mario Liberato Conte, è un cerchio che si chiude. Non è solo una linea bianca sull’asfalto. È un ritorno a casa, stanchi ma interi.

Dietro a tutto questo, c’è la mano della Asd Free Bike Napoli, che organizza, con passione e competenza. E c’è il circuito «FantaGiro» che ha inserito la Medio Fondo Mondragone nel suo calendario 2025. Terza prova (per chi tiene i conti), in mezzo a nomi importanti: Paestum, Ostuni, Alberobello, Telese. Il Sud che pedala, il Sud che crede ancora nella bellezza delle cose fatte bene. Mondragone c’è. Con il suo mare, i suoi colli, i suoi strappi. E con i suoi corridori amatoriali, che magari non vincono nulla, ma che sanno cosa vuol dire partire e arrivare. E farlo bene.