La stalla in campagna diventa una casa abusiva a due piani. Proprietario sotto accusa
26 Ottobre 2025 - 10:00
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MACERATA CAMPANIA – Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, con il giudice Valerio Riello, ha dichiarato l’estinzione dei reati a carico di G.S., imputato per aver trasformato abusivamente una stalla in abitazione a Macerata Campania.
La sentenza, depositata nelle scorse, accoglie le richieste del Pubblico Ministero e della difesa, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Sparaco, che avevano chiesto la non procedibilità per prescrizione. G.S. era accusato di aver eseguito i lavori di trasformazione dell’immobile senza permesso di costruire e in assenza dell’autorizzazione sismica obbligatoria, violando le norme del Testo Unico sull’edilizia.
Dalle risultanze processuali è emerso che gli agenti della Polizia Municipale, durante un sopralluogo del 13 febbraio 2020, avevano già constatato il completamento delle opere abusive: la stalla era stata convertita in un’abitazione su due piani, con accesso tramite scala aperta.
Il giudice ha rilevato che, essendo i lavori ultimati da oltre cinque anni, i termini per la prescrizione dei reati edilizi – di natura contravvenzionale – si sono interrotti, rendendo impossibile proseguire il giudizio. La vicenda si chiude quindi senza condanna.