LE FOTO, CASERTA. Parcheggi a pagamento per i genitori che accompagnano i figli ai corsi (pagati) nella piscina olimpionica

CASERTA – Sarà pure ora che cominciamo a capire come diavolo l’amministrazione provinciale di Caserta voglia uscire dalla sua catastrofica condizione debitoria.
In questi giorni stiamo lavorando su alcuni dossier relativi soprattutto ad affidamenti per le bouvette e per altri servizi negli istituti scolastici di pertinenza dell’amministrazione provinciale. Ne abbiamo lette e viste di tutti i colori.
Colpe del passato, senza ombra di dubbio. Ma avallate e consolidate dall’attuale Presidente e dall’attuale Consiglio.
Ma non è ancora questo di cui vogliamo scrivere oggi, ma dell’allarme di tantissimi genitori casertani che, accompagnando i propri figli ai vari corsi, profumatamente pagati e che si svolgono all’interno della piscina olimpionica e nelle sale circostanti, si sono imbattuti in una certosina attività di disegno delle strisce blu.
Non solo: all’ingresso è stato montato un dispositivo per l’installazione di una sbarra che fermerà le auto che non avranno evidentemente preso un talloncino, un bigliettino, titolo utile per pagare il parcheggio.
Siccome si tratta di un impianto pubblico, dato giustamente in gestione a società sportive che ci determinano anche il loro business, almeno questa cosa del parcheggio a pagamento si potrebbe evitare.
Il problema è un altro: bisognerebbe sapere, magari chiedendolo al nuovo presidente di AGIS (ex AGISAP) Giuseppe

Guida, Consigliere Comunale di minoranza al Comune di Arienzo, su chi si sta orientando la scelta per la gestione privata del parcheggio.
Storia che seguiremo senz’altro dato che decine e decine di genitori ci hanno già contattato e ci terranno costantemente informati.

Red. Cro.