LE FOTO. Festa dell’Arma: reati in calo ma aumentano omicidi ed estorsioni nel casertano. Il Colonnello Scarso: “Celebrare il 211° anniversario dell’Arma non è solo un rito. È un giuramento che si rinnova”
6 Giugno 2025 - 08:39

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CASERTA – Reati in calo ma aumentano estorsioni e omicidi. Sono questi i dati dell’Arma dei Carabinieri di Caserta che ieri ha celebrato all’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, il 211° Anniversario della Fondazione del Corpo.
Una cerimonia a cui hanno partecipato le massime autorità civili, militari e religiose della provincia di Caserta.
Dai dati del comando provinciale, guidato dal colonnello Manuel Scarso, da giugno dell’anno scorso ad oggi (i dati sono aggiornati a domenica) i delitti commessi in provincia di Caserta, di cui il 90% rilevati dai carabinieri, subiscono un calo del 6,75%.
Nel periodo di riferimento (1giugno 2024 -1 giugno 2025) sono state denunciate in stato di libertà 5049 persone e arrestate 1117.
Per quanto riguarda il calo dei reati questo ha riguardato per lo più quelli predatori, dove si registra un calo del 5% dei furti (14444 nel 2024 e 13726 nel 2025) e del 5,6% delle rapine (460 nel 2024 e 434 nel 2025). Più consistente è il calo delle truffe con un –11,2% (3709 nel 2024 e 3293 nel 2025) che testimonia la particolare attenzione al fenomeno posta dall’Arma dei carabinieri e dalle altre forze di Polizia.
Si registra, invece, un aumento delle estorsioni del 18,5% (157 nel 2024 e 186 nel 2025) a cui è corrisposto un incremento del 11% tra arresti e denunce (89 nel 2024 e 99 nel 2025). Questo dato va letto in modo positivo in quanto da un lato testimonia che le persone sono maggiormente propense a denunciare e, dall’altro, la pronta risposta delle forze dell’ordine.
Gli omicidi sono aumentati del 25% (8 nel 2024 e 10 nel 2025), dei quali un femminicidio avvenuto nel mese di ottobre del 2024 a San Felice a Cancello, mentre i tentati omicidi sono diminuiti del 35% (28 nel 2024 e 18 nel 2025). Di essi nessuno, almeno per il momento, è riferibile alla criminalità organizzata. Sono tutti maturati in circostanze di liti scaturite per futili motivi o in ambito familiare.
Colgo
“La Benemerita celebra con fierezza i suoi 211 anni di storia – ha esordito – Due secoli e oltre durante i quali l’Arma ha camminato fianco a fianco con il popolo italiano, come sentinella vigile della Patria e custode delle sue libere Istituzioni. Celebrare il 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri non è solo un rito. È un giuramento che si rinnova. A voce bassa ma con fermezza, ogni Carabiniere lo ripete a sé stesso e al Paese: “Nei secoli fedele” non è solo un motto. È un destino. È una promessa. È un abbraccio che non si scioglie”.
Scarso ha voluto celebrare anche i luoghi che hanno ospitato l’evento: “Ci troviamo nell’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere – ha sottolineato – Qui, tra queste pietre antiche, si avverte il respiro della storia, che ci richiama ai nostri doveri e ci invita a riflettere su come, attraverso il nostro impegno quotidiano, possiamo preservare e arricchire questo patrimonio che ci è stato trasmesso”.
Dopo il ricordo di Salvo D’Acquisto e il ringraziamento alle famiglie dei carabinieri – “il nostro lavoro è anche frutto del loro amore e delle loro rinunce” – il colonnello Scarso ha sottolineato la sinergia con la prefettura di Caserta, rappresentata dalla prefetta Lucia Volpe, le altre forze dell’ordine – presenti il Questore Andrea Grassi e il comandante della Guardia di Finanza Nicola Sportelli – le Procure di Santa Maria Capua Vetere (guidata da Pierpaolo Bruni) e Napoli Nord (retta da Anna Maria Lucchetta): “Insieme, ogni giorno, lavoriamo per rendere questa terra più sicura e giusta”, ha detto il comandante provinciale dei carabinieri.
Poi il colonnello ha voluto ringraziare i sindaci che sono “sentinelle delle comunità locali, tra i primi a raccogliere il grido silenzioso del disagio, del bisogno, della speranza. Voi, quotidianamente in prima linea, conoscete i volti delle persone, le storie delle famiglie, le ferite del territorio. È anche grazie alla vostra dedizione, alla vostra instancabile presenza, che possiamo costruire una rete solida di legalità e fiducia – evidenzia – La sicurezza è ascolto, vicinanza, fiducia. Senza questo legame autentico con il territorio, la sicurezza resterebbe un’idea vuota, un’illusione. Serve una cultura della sicurezza che ci tenga uniti, che ci faccia sentire parte di qualcosa di più grande, di una comunità che non si arrende, che non resta in silenzio, che non chiude gli occhi”. Nel segno di questo patto con le comunità locali che operano le 60 stazioni dell’Arma presenti sul territorio: “non solo presidi di legalità ma sentinelle sociali. Una presenza costante, silenziosa quando serve, decisa quando è necessario. Una presenza che non si impone, ma si offre. È così che intendiamo il nostro servizio”.
GLI ENCOMI
Si è proceduto poi alla consegna dei riconoscimenti ai carabinieri che si sono distinti in complesse e delicate attività di servizio.
– Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Campania concesso a militari dell’aliquota operativa della compagnia di Maddaloni.
- per Maresciallo Maggiore PARISI Giuseppe Franco, LA VEDOVA, SIGNORA LOREDANA DE SIMONE E I FIGLI GABRIELE E GIULIA
- Luogotenente Carica Speciale PISANO Pompeo,
- Brigadiere Capo DI GIOVANNI Francesco,
- Brigadiere DIGIGLIO Francesco,
- Appuntato Scelto VENTRIGLIA Giuseppe,
– Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Campania concesso a militari della Stazione di Lusciano e della Sezione Operativa della Compagnia di Aversa.
- Maresciallo Ordinario FIORE Giuseppe;
- Brigadiere PERFETTO Antonio;
- Appuntato Scelto Qualifica Speciale VISCOSI Stanislao;
- Appuntato Scelto VISCUSO Pietro
– Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Campania concesso al Comandante e addetti alla Stazione Carabinieri di Ruviano.
- Luogotenente FIORAIO Michele;
- Maresciallo FUCCI Armando;
- Maresciallo PAGNOZZI Salvatore;
- Appuntato scelto qualifica speciale LO PORCARO Francesco
– Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Campania concesso a militari del Nucleo Investigativo di Caserta.
1. Luogotenente carica speciale CICIA Giuseppe;
2. Luogotenente carica speciale FILIPPO Pasquale;
3. Maresciallo maggiore D’AGOSTINO Nicola;
4. Brigadiere capo GUADAGNO Salvatore;
5. Brigadiere capo DI DONATO Gennaro;
6. Brigadiere MAROTTA Gianpaolo e
7. Appuntato scelto qualifica speciale CICIA Massimiliano.
– Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Campania concesso a militare del Nucleo Investigativo di Caserta.
1. Appuntato Scelto Qualifica Speciale RAUCCI Francesco.
– Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Campania concesso a militari della sezione operativa del Reparto Territoriale di Mondragone.
- Maresciallo Maggiore MANZILLI Angelo;
- Brigadiere Capo LAMBERTI Vincenzo;
- Appuntato Scelto Qualifica Speciale CIARLONE Erasmo
- Appuntato Scelto Qualifica Speciale CAMEROTA Antonio.
– Consegna ai Carabinieri del Comando provinciale di Caserta che si sono particolarmente distinti per il loro impegno militare, delle insegne delle onorificenze di Cavaliere all’ordine al merito della repubblica italiana, concesse dal signor presidente della repubblica in occasione della festa della repubblica dello scorso 2 giugno.
- Luogotenente carica speciale CICIA Giuseppe;
- Luogotenente carica speciale PASCARELLA Adolfo,
- Luogotenente BARDI Pierfrancesco,
- Brigadiere capo MONACO Mario e
- Brigadiere capo VIGGIANO Salvatore.

