LE FOTO. La palazzina della famiglia Tessitore “Sette Pistole” da abbattere, ma due permessi salvano l’immobile attaccato (stessa proprietà?). E il cantiere è diretto dal papà di una consigliera comunale

3 Maggio 2025 - 13:41

GRICIGNANO D’AVERSA – Riproponiamo oggi, dopo averla già pubblicata ieri, l’ordinanza di abbattimento della palazzina in di proprietà della signora Assunta Lariccia e utilizzata stabilmente da Antonio Tessitore e dalla sua famiglia, nota con il nome Sette Pistole, composta da noti pregiudicati.

Lo facciamo perché, avendo letto ordinanza, non abbiamo compreso se questa riguardi anche la parte di immobile che indichiamo con una ics e appartiene a Rocco Lacopo, ma ugualmente riconducibile alla famiglia Tessitore.

Ma non crediamo che la demolizione riguardi anche questo manufatto, avendo il comune di Gricignano dato un permesso a costruire, che, secondo il cartello di cantiere, è una specie di ritorno al futuro, essendo segnato al 20 dicembre 2025.

Ma lo consideriamo un refuso. Il permesso di costruire non è uno solo, ma c’è anche un altro, rilasciato dallo stesso Ufficio tecnico che ieri, dopo il blitz della polizia di Stato di Aversa, ha ordinato sia l’abbattimento di tutta la struttura contigua di cui stiamo scrivendo, sia di un’altra palazzina “poco raccomandabile”, appartenente alla famiglia Carusone, anche lei implicata in fatti non entusiasmanti (CLICCA E LEGGI).

Sempre leggendo il cartello dei lavori, notiamo anche che la ditta che sta operando nel cantiere di Lacopo-Tessitore è la Moro Costruzioni, del direttore del cantiere Vincenzo Oliva. E si tratta di nome noto in quel di Gricignano, essendo il papà della consigliera comunale della maggioranza del sindaco Vincenzo Lettieri, ovvero Antonietta Oliva, più nota con il nome di Antonella.