LE FOTO SHOCK. Guardate la merda dentro e al lato dei cessi. Il reparto psichiatrica del San Rocco è un lager
13 Agosto 2019 - 16:17

SESSA AURUNCA (g.g.) – Quello che il reparto di Psichiatria subisce nel rischio costante a cui espone il proprio personale in un contesto di disorganizzazione, di difficoltà ad articolare un presidio efficace e continuo, si riflette anche su altri aspetti dell’organizzazione interna.
Abbiamo scelto volontariamente di pubblicare queste foto perché speriamo rappresentino un pugno nello stomaco ad un’opinione pubblica che, almeno a Caserta e provincia, ha totalmente disertato, abbandonando la propria missione, il proprio ruolo.
L’altra notte nel reparto di Psichiatria è stata spaccata una statua, a conclusione dell’ennesimo episodio di complicatissimo contenimento di uno o più pazienti. Una condizione che ha reso necessario, più volte, l’intervento delle forze dell’ordine, polizia e carabinieri (CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO DI DOMENICA).
Se qualcuno ritiene che noi stiamo strumentalizzando un fatto isolato frutto di una causalità, di problemi contingenti legati a questo particolare periodo, allora è doveroso far vedere queste foto che dimostrano ciò che noi sappiamo e che da più giorni e per più giorni l’impresa delle pulizie non ci ha messo proprio piede in reparto. Guardate come sono ridotti i bagni. Roba da latrina bellica, da lager nazista. Non funziona nulla, il personale
Questo dovevamo al personale dell’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca, questo dovevamo ai pazienti, questi diseredati, dimenticati. Questo dovevamo all’ignobile e odioso managmente, anzi sedicente managment, dell’azienda sanitaria locale di Caserta, dove le cose funzionano allo stesso modo in cui funzionano nelle altre Asl della Campania.